Le regole

venerdì 13 Dicembre, 2024

Rinnovabili: ecco i nuovi criteri della Provincia per l’installazione a terra di fotovoltaico e solare termico

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Il provvedimento punta ad agevolare la diffusione di impianti fotovoltaici e solari termici a terra nelle fasce di rispetto stradale

Nella seduta odierna la Giunta provinciale, su proposta dell’assessore all’urbanistica, energia e trasporti Mattia Gottardi, ha approvato un importante provvedimento per agevolare la diffusione di impianti fotovoltaici e solari termici a terra nelle fasce di rispetto stradale, individuando i criteri per la loro installazione nelle aree idonee previste dalla Legge provinciale sulle fonti rinnovabili del 2022. 
«Questo provvedimento individua un giusto punto di equilibrio tra l’esigenza di accelerare la transizione energetica e quella di preservare la sicurezza e l’integrità delle nostre infrastrutture – afferma l’assessore Gottardi -. Grazie a regole precise, favoriamo lo sviluppo delle energie rinnovabili in maniera responsabile e innovativa valorizzando gli spazi già esistenti».

Criteri di installazione
Gli impianti potranno essere posizionati nelle fasce di rispetto stradale solo se conformi a specifiche regole tecniche, tra cui:
• altezza massima dei pannelli limitata a 2 metri;
• distanze minime dal confine stradale: 3 metri nei centri abitati, 5 metri nelle aree extraurbane (che diventano rispettivamente 5 e 7,5 metri rispetto alla banchina bitumata);
• divieto di installazione su scarpate con pendenze superiori a 45 gradi;
• nessun ostacolo o disturbo alla visibilità della segnaletica stradale o rischio di abbagliamento per gli utenti.
In ambito urbano ed extraurbano, le deroghe alle distanze minime saranno possibili per strade locali e a traffico ridotto, previo nulla osta dell’ente gestore e nel rispetto di prescrizioni mirate a garantire la sicurezza della circolazione.
Nuove misure per la sicurezza e la sostenibilità
Tra le principali novità introdotte dal provvedimento si evidenziano:
• la possibilità di installazioni in deroga rispetto ai criteri generali per strade locali e a basso traffico;
• l’obbligo di prevedere pannelli facilmente rimovibili e senza fondazioni permanenti, garantendo reversibilità e compatibilità con le esigenze future del territorio;
• maggiore attenzione alla sicurezza stradale, con prescrizioni per evitare abbagliamenti, interferenze con la segnaletica e rischi per la circolazione.
Impatto sostenibile e reversibilità
I pannelli dovranno essere facilmente rimovibili, privi di fondazioni permanenti e progettati per resistere alle condizioni ambientali e al traffico. Inoltre, la loro presenza non dovrà interferire con la manutenzione stradale o con eventuali esigenze di modifica delle infrastrutture.