Trento, Christmas run da record: 350 Babbi Natale di corsa per beneficenza

Christmas run da record. Più di trecento Babbi Natale hanno corso ieri, tra le strade del capoluogo, per un’iniziativa benefica. Nell’edizione dell’anno scorso i partecipanti non erano arrivati a trecento.
Si tratta della «Trento Christmas Run», corsa non competitiva il cui ricavato sarà devoluto al Fondo «Corri per l’Epilessia». L’obiettivo è di fornire al Centro di Neuropsichiatria Infantile dell’ospedale Santa Chiara apparecchiature per la cura di bambini affetti dall’epilessia. Così ieri, a partire dalle ore 15, ben 350 partecipanti sono partiti da una piazza Duomo piena di cittadini e turisti incuriositi dall’evento, per un percorso lungo quattro chilometri. Tante le vie del centro storico interessate, a partire da quelle attorno al Duomo come via Belenzani fino a piazza Santa Maria Maggiore e via Rizzi passando per via Manci e via Roma. La città, già affollata per i mercatini, ha potuto assaporare ancora di più il clima natalizio grazie ai colorati corridori. Nessun limite di età e preparazione per l’iniziativa che ha visto partecipare famiglie con bambini e genitori ma anche veri e propri podisti pronti ad allenarsi. Soltanto un unico vincolo: indossare il cappellino oppure l’intero costume di Babbo Natale fornito nel kit.
Ad organizzare la manifestazione, ormai giunta all’ottavo anno, l’associazione sportiva dilettantistica Città di Trento, presieduta da Gianni Valer, che si è detto soddisfatto per la grande partecipazione di questa edizione. Un autentico successo. «La Christmas Run chiude il nostro anno di attività nell’ambito del Trento Running Festival che contiene anche altri eventi come il Giro al Sas, la 10 chilometri Città del Concilio e la Trento Half Marathon. Ma soprattutto – ha fatto sapere – racchiude tutti i nostri valori che sono sì quelli sportivi ma anche quelli della solidarietà».
Non soltanto una gara benefica quindi ma una e propria occasione di svago e unione per bambini e famiglie. «All’arrivo, sempre in piazza Duomo – ha continuato Gianni Valer – i partecipanti sono stati accolti da un fornitissimo ristoro, con tanti dolci per i bambini, il Panificio Sosi collabora infatti con noi. Organizziamo questa manifestazione prima di tutto per loro, per chi ha voglia di passare un pomeriggio in allegria e serenità. Quest’anno poi abbiamo realizzato un ricco programma di intrattenimento che è partito già alle 14 con uno spettacolo di danza da parte di Artedanza e poi c’è stata la fanfara degli Alpini che ci ha deliziato alla fine della gara. Abbiamo cercato di fare un po’ di intrattenimento per la piazza in generale».
Per l’occasione, per la manifestazione a scopo benefico, molti sono stati gli operatori che si sono messi in gioco per regalare un sorriso alla cittadinanza. Lo ha confermato lo stesso presidente Valer: «Ci sono stati circa sessantacinque volontari impegnati lungo il percorso di gara, chi nella ristorazione oppure nelle varie attività logistiche della manifestazione».