La guardia di finanza e la polizia di Reggio Emilia hanno scoperto una frode fiscale con utilizzo di fatture false per un totale di 37 milioni di euro.
Sono stati messi a segno sequestri per un ammontare di circa 12 milioni di euro nei confronti di 41 persone fisiche indagate e 37 società con sede in varie parti d’Italia Italia. In atto perquisizioni tra Reggio Emilia, Parma, Modena, Trento, Verona, Torino, Monza, Milano, Brescia, Como, Bergamo, Cremona, Mantova, Livorno, Benevento e Napoli.
È l’esito della seconda tranche dell’inchiesta denominata ‘Titano’ coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, sotto la direzione del procuratore capo Calogero Gaetano Paci che ha chiesto e ottenuto decreti di perquisizioni e di sequestri preventivi dal gip Luca Ramponi del tribunale reggiano.
Fonte: Ansa