cronaca
martedì 24 Dicembre, 2024
di Redazione
Nella giornata di ieri, lunedì 23 dicembre, il personale della Polizia di Stato di Trento ha condotto al Centro Per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo un cittadino pakistano di 30 anni, resosi responsabile di atti sessuali con minorenne lo scorso 11 dicembre.
In seguito alla segnalazione sulla linea di emergenza 112, il personale della Squadra Volante della Polizia di Stato, inviato dalla Sala Operativa della Questura, è intervenuto in Piazza Dante, dove una ragazza sedicenne ha riconosciuto, mentre camminava in compagnia del padre, l’uomo che qualche giorno prima l’aveva palpeggiata a bordo di un autobus cittadino. Prontamente individuato, lo stesso è stato accompagnato in Questura, dove è stato sottoposto a foto segnalamento da parte degli operatori della scientifica.
Le immediate verifiche dell’Ufficio Immigrazione hanno consentito di identificarlo come un cittadino pakistano di 30 anni, con precedenti per atti osceni in luogo pubblico, richiedente protezione internazionale. Attesa la pericolosità sociale dello stesso, il Questore di Trento ha disposto la misura del trattenimento presso il C.P.R a Gradisca d’Isonzo dove ieri è stato accompagnato.
Sesto Pusteria
di Redazione
Il turista croato è stato riaccompagnato alla base degli impianti. Per lui una bella sanzione e una denuncia per false attestazioni a pubblico ufficiale: si era presentato come poliziotto delle forze speciali del suo Paese