Vacanze

venerdì 17 Gennaio, 2025

Areat, posti esauriti in tre ore: il ritorno delle colonie estive

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Record per l’Aerat che quest’anno aveva a disposizione 1370 posti a Cesenatico distribuiti su cinque turni. Costo 470 euro per due settimane

I posti per le colonie estive di Aerat che porta bambini e ragazzi al mare, sono andati sold out in tre ore quest’anno. A confermarlo è stato Edo Grassi, il presidente della società cooperativa che organizza attività per ragazzi e famiglie. I posti a disposizione per l’estate 2025 erano 1370 e sono tutti prenotati. Altre 230 prenotazioni rimangono in lista d’attesa, nella speranza che si liberi qualche posto. «Nel giro di tre ore abbiamo esaurito tutto ciò che avevamo a disposizione, compresi i posti delle liste d’attesa – racconta il presidente – Raggiungere le 1000 prenotazioni per noi era uno standard, arrivare a 1370 è un record. Inoltre, lo scorso anno i posti erano finiti in una giornata, quest’anno in pochissime ore. Questa per noi è una soddisfazione enorme, ma è chiaro che ci dispiace per chi resta fuori». Il mito della colonia estiva, in gran parte dell’Italia, rimane un ricordo di qualche decennio fa, mentre Aerat lo tiene in vita con vigore. Il grande successo raccolto negli anni, secondo Grassi è: «Il risultato di un mix di componenti. Questo è un progetto storico ed è cofinanziato dalla provincia di Trento, quindi ha un prezzo accessibile a tutti, il che favorisce la domanda. Due settimane in colonia, a una famiglia, costano 470 euro per iscritto. Dai riscontri che abbiamo, inoltre, percepiamo che non è solo il prezzo accessibile a essere apprezzato, ma anche il fatto che il servizio piace alle famiglie e ai bambini che ogni anno si danno appuntamento e si preparano per venire in colonia». Quest’anno le partenze sono organizzate in cinque turni, dalla settimana del 17 giugno a quella del 30 agosto. I partecipanti sono divisi in: 130 bambine delle scuole elementari che parteciperanno al pre turno organizzato per la fine di giugno; nei restanti quattro turni organizzati tra i mesi di luglio e agosto, partiranno scaglionati gruppi da 310 bambini e ragazzi della fascia d’età 6-15 anni. «La partecipazione è dovuta anche al fatto che le famiglie si fidano del nostro progetto che è anche “detox”, perché non si può usare il cellulare – rivela il presidente Grassi – Il villaggio che ospita bambini e ragazzi è molto allegro e sa molto di vintage. Il fatto che stiano per due settimane senza telefono, non conta, perché trovano qualcosa da fare nella situazione in cui sono immersi». Tantissime sono infatti le attività che vengono organizzate durante le due settimane in colonia, tutte funzionali alla socializzazione e al divertimento tra i giovanissimi. «Uno dei momenti clou della colonia, da ormai una dozzina di anni, resta il “Barcone” – racconta Grassi – Si tratta di una discoteca viaggiante dove, per un paio di ore, i ragazzi ballano in mezzo al mare. È un evento molto apprezzato e che vede i ragazzini darsi appuntamento e scegliere l’outfit adatto». La colonia gestita da Aerat si trova a Cesenatico, un luogo dove in passato arrivavano tantissimi giovanissimi da tutta Italia per trascorrere un paio di settimane di vacanze. Con il tempo, però, in moltissime province sono cambiate le abitudini delle famiglie e l’appuntamento in colonia è andato a essere quasi dimenticato. «Siamo forse gli unici in Italia che portano avanti un progetto di questo tipo – rimarca il presidente – Con quest’anno sono 45 anni che organizzano le colonie. In realtà, sarebbe il 46esimo anno, ma con il Covid ci siamo fermati anche noi un anno. Ora, vista anche la risposta, stiamo ragionando per il futuro». Aerat gestisce diversi progetti, ha anche una struttura a Candriai, per la quale oggi si aprono le iscrizioni e la palestra digitale: un’occasione per tenere in movimento la fascia «pigra» della popolazione.