L'assoluzione
venerdì 31 Gennaio, 2025
di Redazione
Assoluzione perché il fatto non sussiste. Si è conclusa così l’ultima udienza del lungo processo all’ex primario del reparto di ginecologia dell’ospedale Santa Chiara di Trento, Saverio Tateo e alla sua vice Liliana Mereu. Entrambi erano accusati di maltrattamenti al personale medico, un caso che si è aperto dopo l’improvvisa scomparsa di Sara Pedri, avvenuto a marzo 2021.
«Per quattro anni abbiamo lavorato sulla base di robuste ragioni sapendo che la giurisdizione le avrebbe riconosciute, così è stato», ha dichiarato l’avvocato Salvatore Scuto, legale dell’ex primario. «Ma rimane un problema molto grave, che riguarda tutti voi: per quattro anni lo avete appeso alla gogna a testa in giù, una persona per bene e un professionista stimato, sulla base del nulla», è la dura accusa del legale nei confronti della stampa.