I numeri
giovedì 6 Febbraio, 2025
di Leonardo Omezzolli
La buona notizia è che la Comunità dell’Alto Garda e Ledro continua inarrestabile la sua corsa verso l’apice della buona raccolta differenziata e rispetto al 2023 riesce a migliorarsi di oltre due punti percentuali passando da 76,4% al 78,6% (+2,2%) considerando la differenziata con spazzamento. Ancor più positivo è che tutti i sette Comuni della Comunità di Valle hanno fatto registrare un segno di complessivo miglioramento rispetto all’anno precedente. Il dato, estremamente positivo nel suo complesso, mette però in luce le difficoltà di gestione che il servizio di raccolta affronta su tutti i territori durante il periodo ad alto afflusso turistico. L’aumento della pressione sui singoli territori causa inevitabilmente una recessione della differenziata. Un calo significativo che sta rallentando il potenziale di differenziata che il territorio potrebbe raggiungere. Da inizio anno fino alle settimane precedenti l’avvio della stagione turistica i territori sono sempre in forte crescita riuscendo a differenziare percentuali importanti sempre superiori all’82% fino a record di tutto rispetto come nel caso di Drena che ha toccato il 94,5 % di differenziata.
Migliori risultati a marzo
I picchi in questione, ossia i migliori risultati raggiunti da ogni singolo Comune si registrano principalmente a marzo, qualcuno ad aprile. Successivamente con l’accrescersi degli arrivi e delle presenze la percentuale si abbassa notevolmente, molto spesso invalidando non solo il traguardo massimo raggiunto, ma anche vanificando i risultati di gennaio. E, dove la percentuale è comunque in aumento rispetto a gennaio, la crescita viene fortemente limitata. Nel dettaglio il picco maggiore spetta a Drena che a marzo ha raggiunto il 94.5%. Segue Dro che riesce a gestire al meglio la pressione durante tutto l’anno tanto da far registrare, unico in Alto Garda e Ledro, il miglior risultato proprio in estate e nel mese di luglio. Tenno ottiene un picco del 90,1% a Febbraio, poi non riesce più a migliorarsi e chiude dicembre con una percentuale più bassa (79,9%) rispetto a gennaio (88,1%). Anche Arco chiude dicembre (78,1%) più basso di gennaio (80%), ma riesce ad aprile a raggiungere il picco dell’83,1%. Riva si assesta sotto la media di Comunità, ma fa registrare un miglioramento delle differenziata sensibile e, nonostante la sofferenza dei periodi estivi, chiude il dicembre (75,8%) con una percentuale più alta di gennaio (73,5%). Riva raggiunge il suo picco massimo a marzo facendo registrare un 82,3%. Ledro è il penultimo Comune di Comunità per percentuale totale di differenziata ma a dicembre (74,4%) riesce a superare gennaio (73%). Anche in questo caso il picco dell’85% si è ottenuto a marzo. Stessa percentuale di picco e mese per Nago Torbole che a dicembre raggiunge quota 74,8% partendo a gennaio da un 72%. Tutti i Comuni risentono durante l’anno dell’aumento della popolazione relativa, ossia delle persone residenti e di turisti e visitatori.
I risultati per Comune
Nonostante le difficoltà va evidenziata la capacità di miglioramento di tutti i municipi che hanno consentito alla comunità di Valle di migliorarsi. Quattro sono i Comuni che fanno meglio della media totale. al primo posto nel 2024 si posizione Dro con un miglioramento del 5,2% passando dall’82,5% all’87,7%. Segue Drena che sebbene cresca dello 0,1% raggiunge l’86,9% di differenziata. Crescita risicata (+0,3%) anche per Tenno che rispetto al 2023 perde una posizione e finisce al terzo posto con l’83%. Sopra la media anche Arco. Quarto posto per la cittadina arroccata al Castello che cresce di un punto percentuale passando dal 78,4% al 79,4%. sotto la media, ma pur sempre in crescita ci sono i Comuni di Riva del Garda che rispetto al 2023 cresce di un 2,2% passando da 75,1% al 77,3%. Crescita ridotta a Ledro che dall’anno precedente si migliora di un 0,7% passando dal 75% di differenziata al 75,7%. Fanalino di coda è Nago Torbole che, però, è il comune che è riuscito ad ottenere la più alta percentuale di miglioramento. Ben un 5,5% in più rispetto al 2023 con un balzo che dal 69,5% porta il Comune lacustre al 75%.
Chi sale e chi scende
Rispetto al 2023 Dro passa dal terzo posto nelle percentuali totale di differenziata con spazzamento al primo posto. Drena che deteneva lo scettro di migliore comune cede la prima piazza ma difende un secondo piazzamento di tutto rispetto con percentuale di gran lunga superiori alla media altogardesana e ledrense. Tenno nel 2023 era al secondo posto, ma nel 2024 si posiziona al terzo. Stabile il Comune di Arco che mantiene la quarta posizione. stessa posizione, la quinta per Riva sia nel 2023 che nel 2024. Così anche per Ledro che conserva la sesta e Nago Torbole la settima.
Abitare
di Leonardo Omezzolli
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