Economia, la Provincia finanzia l’assunzione di manager per internazionalizzare le piccole e medie imprese: contributi fino a 15mila euro

A partire da giovedì 27 febbraio, le piccole e medie imprese trentine potranno fare domanda per gli aiuti provinciali per l’inserimento in azienda di manager per l’internazionalizzazione. La misura, gestita da Trentino Sviluppo per conto della Provincia autonoma di Trento, mira a rafforzare i percorsi di crescita all’estero delle imprese del territorio attraverso il supporto di figure altamente qualificate. L’Avviso è finanziato con risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per un importo pari a 2 milioni di euro. Le aziende aderenti potranno ottenere un contributo massimo di 150 mila euro ciascuna.

«Questo avviso – spiega Achille Spinelli, assessore provinciale allo Sviluppo economico, lavoro, università e ricerca – si colloca nella più ampia cornice del Piano strategico per l’internazionalizzazione, un documento programmatico di durata triennale che mira a rafforzare la competitività delle piccole e medie imprese locali, creando nuovi posti di lavoro al loro interno anche grazie agli investimenti produttivi per valorizzare la creazione di filiere e le relazioni tra i vari comparti tecnologici e favorire l’inserimento in azienda di figure professionali senior con esperienza specifica in progetti di internazionalizzazione».

La Provincia, tramite Trentino Sviluppo, sosterrà le aziende del territorio nei percorsi di internazionalizzazione attraverso l’erogazione di un contributo a fondo perduto di massimo 150 mila euro per l’assunzione di un manager dedicato.

Il manager o la manager potranno dedicarsi alla strategia volta all’individuazione di nuovi mercati, alla revisione del prodotto o servizio aziendale in funzione del posizionamento su un nuovo mercato estero, alla progettazione di una nuova modalità di sviluppo commerciale alla revisione delle catene di fornitura aziendali, alla strutturazione o rafforzamento di un team dedicato alle operazioni import-export, all’adozione o revisione della strategia di promozione dei prodotti sui mercati internazionali attraverso l’utilizzo di strumenti innovativi, a strategie di approccio ai mercati esteri o al trasferimento metodologico di competenze legate a sostenere i processi di internazionalizzazione d’impresa.

Nell’esaminare i progetti pervenuti, oltre al curriculum del manager, saranno valutati gli obiettivi, la metodologia, le procedure di attuazione, il valore aggiunto e la sostenibilità economico-finanziaria del progetto proposto, nonché la sua capacità di creare e rafforzare la presenza stabile delle imprese nei mercati esteri, la creazione di dinamiche aggregate, il consolidamento delle competenze e dei rapporti con altri soggetti internazionali.

Premialità sono previste per i progetti con ricadute positive sulle cosiddette “aree interne” del Trentino, per quelli che rafforzano l’impatto della Strategia provinciale di specializzazione intelligente, e per quelli presentati da aziende con sistemi di gestione ambientale certificati o con certificazioni di responsabilità sociale.
Possono fare domanda le piccole e medie imprese iscritte e attive nel Registro imprese in data non successiva al 31 dicembre 2023. I richiedenti dovranno inoltre avere un’unità operativa attiva in Trentino entro la data di avvio dell’iniziativa.

L’incentivo va a coprire il 50% delle spese ammissibili fino a un massimo di 150 mila euro.
È possibile fare domanda partire da oggi, giovedì 27 febbraio, fino a esaurimento fondi, in modalità esclusivamente digitale, tramite l’apposito portale sul sito.