Mondo
venerdì 28 Febbraio, 2025
Trump annuncia dazi sui prodotti europei e accusa: «L’Ue è nata per fregarci»
di Redazione
Dal 4 marzo tariffe del 25% contro Messico e Canada, alla Cina una tassa aggiuntiva del 10%
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Il presidente americano Donald Trump ha annunciato che a partire dal 4 marzo scatteranno i dazi del 25% contro Messico e Canada. Per la Cina, invece, il presidente americano ha parlato di una tassa aggiuntiva del 10%, che porta le tariffe imposte a Pechino dal suo arrivo alla Casa Bianca al 20%. Non sono ancora chiari, invece, i dettagli della stangata all’Europa. «Saranno annunciati a breve», ha detto Trump, aggiungendo che l’Ue «è nata per truffare gli Stati Uniti» e confermando dazi del 25% sui prodotti europei. Il portavoce della Commissione europea ha detto che «incredibile dover commentare Trump, l’Unione è sempre stata una manna per gli Usa».
Questa volta anche la Russia si è detta d’accordo con l’Europa: «Le guerre commerciali danneggiano tutti». «Dovremmo parlare di accordi commerciali piuttosto che di dazi, crescere insieme piuttosto che il contrario. Noi non vogliamo fregare nessuno» ha detto la presidente dell’Eurocamera, Roberta Metsola, nel suo discorso alla Johns Hopkins University aggiungendo che «l’Ue reagirà fermamente e immediatamente contro le barriere ingiustificate al commercio libero ed equo».
I dazi all’Unione europea annunciati dal presidente Trump rappresentano la «punta di un iceberg», ma la risposta risiede in altri aspetti e riguarda «la capacità dell’Europa nel raggiungere una piena autonomia strategica» in vari campi: energia, difesa, industria, ha detto il ministro dell’Impresa e del Made in Italy, Adolfo Urso. Il collega degli esteri invece, Antonio Tajani ha detto che l’Italia tutelerà i propri interessi, mentre la presidente della Bce, Lagarde, si è detta preoccupata per la crescita del Pil dell’Eurozona perché sarà sicuramente intaccato dai dazi annunciati dagli States.
«C’è chi dice che l’Unione europea fu creata per rovinare altri e non è vero. Difatti, buona parte della ricchezza che oggi ha questo grande Paese che ammiriamo, che sono Stati Uniti, è anche grazie all’Europa. L’Ue non è nata contro nessuno, al contrario è stata fondata a favore del multilateralismo e dell’intesa fra Paesi, della pace, dello sviluppo economico e della giustizia sociale». Lo ha detto il premier spagnolo, Pedro Sanchez. E ha ricordato che la Ue «è una potenza globale» e «il maggiore blocco commerciale del mondo, più grande di Stati Uniti e Cina». E che, «a fronte di ogni tipo di minaccia, di involuzione o di chiusura dell’economia, risponderà in un modo completamente diverso, con il progresso e con l’apertura verso il mondo».
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