L’Itas vince a Padova e conquista per la nona volta la regular season

L’Itas Trentino fa il suo sul campo della Kioene Arena, riempita in lungo e in largo per ammirare da vicino i campioni d’Europa, e conquista il successo per 3-0 (28-26, 25-14, 25-14) contro una Sonepar Padova più ostica del previsto in apertura di match. Una vittoria importante che serviva per sperare nel primato in regular season ed è ciò che è avvenuto grazie alla concomitante vittoria di Perugia su Piacenza per 3-1. Quel set di differenza che mancava, i ragazzi di Soli lo hanno recuperato nell’ultimo turno di campionato, attestandosi per la seconda volta consecutiva al primo posto al termine della stagione regolare.

Ora, a partire da domenica prossima, Trento si troverà ad affrontare Cisterna Volley nei quarti di fianle playoff. Sul taraflex di Padova, intanto, coach Cuttini si affida a sei dei suoi sette fedelissimi per lo starting six, con Falaschi al palleggio, Masulovic opposto, Sedlacek e Porro schiacciatori, la sorpresa Truocchio assieme a Crosato al centro, Diez libero. Dall’altra parte, Fabio Soli risponde con Sbertoli in cabina di regia, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto in banda, Flavio e Kozamernik centrali, Laurenzano libero. Tutt’altro che semplice il primo set, con i trentini che partono molto bene e guadagnano subito un buon vantaggio, salvo poi subire il rientro di una Padova mai doma. Servono i vantaggi per consentire alla truppa gialloblù di conquistare il parziale, con Rychlicki in stato di grazia e Michieletto a dare manforte agli attacchi dolomitici. L’ace di Kozamernik in avvio scava il primo break (1-4), che viene ribadito dal mani out dell’opposto gialloblù per il momentaneo massimo vantaggio ospite (4-9). La risposta patavina arriva dopo il timeout, con Sedlacek e Masulovic protagonisti assieme a Porro del riaggancio nel punteggio (11-12, 16-17 e 21-21).

Il finale è una sfida sul cambio-palla, che i trentini vincono grazie al diagonale vincente di Rychlicki dopo una copertura di piede incredibile da parte di Michieletto (26-28). Nel secondo, la Sonepar accusa il colpo e finisce per lasciare margine all’Itas per infierire: Kozamernik al servizio è una sentenza (3-2), così come Rychlicki a muro su porro (5-9). I trentini sfruttano le indecisioni padovane e firmano il +10 con il primo tempo di Flavio (10-20). A chiudere i conti, poi, è Lavia che inganna la difesa avversaria per la larga conquista del secondo set (14-25). L’orgoglio dei padroni di casa torna fuori nel terzo, con il copione del primo set che si ripete: Trento prova a fuggire con il solito diagonale di Rychlicki ed il muro di Kozamernik su Plak (3-6 e 7-10), ma Padova trova la forza di rifarsi sotto con il muro di Stefani su Michieletto e l’attacco di Sedlacek con la palla insaccata nel muro (18-19). Tocca al migliore in campo, il numero undici gialloblù, togliere le castagne dal fuoco mettendo due punti fondamentali (21-25), mentre Michieletto chiude il match con un superlativo attacco di seconda (21-25). Uomo partita, per la prima volta dell’anno lontano sul campo del T Quotidiano Arena, si è rivelato Kamil Rychlicki.