Giudicarie, al Carnevale trionfa Zuclo con il carro «Il tempo vola». Sul podio anche Tre Ville-Saone e Tione

Il carro di Zuclo ha trionfato nell’edizione 2025 del Gran Carnevale Giudicariese. La costruzione «Il tempo vola» si è imposta sul carro «Mada -cascar dalla carega» di Tre Ville-Saone e su «Ciok tales – La vita a Ciaceropoli» di Tione.
Spontaneo unirsi al coro «Viva viva il Carnevale» dopo aver vissuto quello Giudicariese. Un gran finale spettacolare. Ieri il sole ha scaldato ancora di più (se possibile) gli animi degli amanti della festa e ha spinto una marea di persone a Tione per godersi la giornata clou del Gran Carnevale Giudicariese.
Quest’anno anche i «Popi e putei» hanno avuto fortuna, nel pomeriggio di sabato un bel sole ha accompagnato mascherine grandi e piccole, che hanno sfilato partendo dalla parte alta del paese e riempito di vita e divertimento il Palatennis di Tione. Tantissimi bambini e ben quattro numerosi e coloratissimi gruppi mascherati con scenette spassose, piccoli attori ma grandi risate!
Le risate sono tornate grosse anche martedì grasso. Il clima primaverile e l’allegria hanno richiamato migliaia di persone a Tione. Alle 14, come di consueto, è iniziata la sfilata. Sono partiti i tre gruppi mascherati seguiti dai dieci carri allegorici, tutti insieme, guidati dalla regina del Carnevale, dalla giuria e dalle note della Banda Sociale di Tione, hanno risalito il viale fino in Piazza Cesare Battisti per l’esibizione ufficiale.
772 maschere pronte a dare spettacolo, far ridere (ma anche riflettere) e divertirsi. I più lontani anche quest’anno dalla Val di Ledro, i più numerosi dal Bleggio, i più agguerriti però rimangono quelli della Busa. Si sono battuti all’ultimo punto della classifica i tre carri «vicini di casa»: Tione, Borgo Lares e Tre Ville con Saone.
Quest’anno la battaglia è stata davvero combattuta, un carro più bello dell’altro, tra colori spettacolari, balletti scenici e scenette irriverenti, ma diciamolo, anche esilaranti. Si è fatto satira sulle imminenti elezioni comunali di Tione, immancabili i riferimenti al turismo d’assalto e allo sfruttamento delle risorse naturali delle nostre valli.
Hanno accompagnato le esibizioni chilometri di salame e quintali di polenta serviti e preparati dai polenter. A fine esibizione un momento di festa per tutti con «la slargada» al Parco «Le Ville» alla foglia. Agricoltori, pirati e pinguini tutti insieme a ballare e divertirsi prima di tornar rivali alla festa serale di chiusura. Dalle 21 infatti tutti al PalaTennis, per la festa conclusiva del Gran Carnevale Giudicariese 2025, giunto quest’anno alla sua cento trentasettesima edizione.
«Un ringraziamento di cuore a tutti, ai giovani che da mesi lavorano ai loro meravigliosi carri, a tutti i volontari che contribuiscono alla buona riuscita dell’evento e al pubblico. All’anno prossimo» saluta Maddalena Bonomi, presidente del Comitato organizzatore e regina del Carnevale.
La classifica: «Il tempo vola» di Zuclo (461 punti); «Mada-cascar dalla carega», Tre Ville e Saone (430); «Ciok tales – La vita a Ciaceropoli», Tione (402); «Bocia panocia la crisi del mais», Bleggio (359); «Peter Pan e l’alber che no ghè», Val di Ledro (355); «Ela ora de cambiar», Val Rendena (349); «Striscia il carnevale», Rocone (347); «Carro Sello», Pra di Bondo (309); «Sopra la bandracca il lupo canta», Bondo Breguzzo (294); «Nosbari», Bondo (246).
Premio giullare per la scenetta più divertente:«Ciok tales – La vita a Ciaceropoli». Premio sfilata: «Mada-cascar dalla carega».
Classifica gruppi: «Il G8 dei puffi», Roncone; «L’* di Dante nel Divino Commedio», Valdaone; «La metamorfosi», Storo.