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lunedì 17 Marzo, 2025

Vermiglio, grossa valanga travolge tre persone: morto uno scialpinista tedesco

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Due alpinisti sono stati, invece, estratti dalla neve e portati all'ospedale

È stato confermato il decesso di uno degli alpinisti tedeschi, rimasti sommersi dalla neve di una valanga staccatasi questa mattina a Vermiglio, mentre erano impegnati nella discesa. Altri due alpinisti sono stati recuperati e trasferiti all’ospedale.

La vittima, rimasta dispersa, è stata trovata senza vita dopo ore di ricerca. Inutili i tentativi di rianimarla.

A distanza di poche ore dal distacco di ieri avvenuto sul Monte Oscivart, nel gruppo del Lagorai in Val dei Mocheni, un’altra valanga ha travolto tre alpinisti. Questa volta, l’incidente è avvenuto a Vermiglio, attorno alle 11 di questa mattina, 17 marzo.

Si tratta di un grosso distacco, forse provocato dal passaggio di alcuni scialpinisti, avvenuto non lontano da Capanna Presena, che ha trascinato a valle tre persone. Una di loro è stata estratta dalla neve senza vita mentre le altre due sono state trasportate all’ospedale Santa Chiara di Trento e al Santa Maria del Carmine di Rovereto.

Sono ancora in corso le operazioni di bonifica.

Sempre ieri, due persone hanno perso la vita in provincia di Belluno, mentre scalavano Forcella Giau sul versante di San Vito di Cadore. Si tratta di Elisa De Nardi e di Abel Ayala Anchundia. Entrambi erano stati trovati sotto a diversi metri di neve.