Verso le elezioni
sabato 26 Aprile, 2025
Trento, la corsa alle circoscrizioni: l’Argentario ha il record di candidate donne
di Serena Torboli
Sono 36, il 47% del totale: al centro dei programmi la gestione delle aree verdi della collina est

Sono 77 i candidati in corsa per i 15 seggi della circoscrizione Argentario. In totale saranno presentate 12 liste alle elezioni del 4 maggio. Trentasei le candidate: quasi il 47%, una delle percentuali più alte di rappresentanza femminile nelle circoscrizioni.
Otto consiglieri uscenti
A cercare la riconferma sono in otto: Andrea Vilardi, presidente uscente, si ripresenta nella lista Pd–Psi, insieme a Marta Migliaresi, Monica Ioris e Fabrizio Cucchiaro. In corsa anche Paolo Holneider con Siamo Argentario e Paolo Bazzanella con Campobase. Per la Lega si ricandidano Tiziana Dalla Fior e Valeria Vullo.
Centrodestra: reti civiche
Sono presenti tutte e tre le liste della coalizione di Ilaria Goio: Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Gioca invece una partita autonoma la lista Prima Trento! per Demarchi sindaco, sostenuta da Patt, Noi Trento e Civica. Il candidato Mauro Sarra rilancia il ruolo delle circoscrizioni come punto di contatto con i cittadini: «Devono diventare punti di accesso diretto alle pratiche amministrative e all’assistenza digitale e devono fare rete con il volontariato».
Tra i progetti, il rilancio dei rifugi Campel e Calisio, la costruzione di un ascensore pubblico tra piazza Argentario e Cognola, la riqualificazione dell’Aula Magna dell’Istituto Comenius, la nuova sede dei vigili del fuoco autonoma rispetto al plesso scolastico, e una struttura stabile nel parco di Martignano per eventi, con cucina e servizi igienici.
La coalizione pro Ianeselli
A sostegno del sindaco uscente Franco Ianeselli si presentano quattro liste: Pd–Psi, Sì Trento, Alleanza verdi sinistra e Campobase. A queste si aggiunge la civica Siamo Argentario, che ha già espresso il proprio appoggio per Andrea Vilardi come possibile presidente della circoscrizione.
«È una squadra – sottolinea Vilardi – con persone di esperienza e nuove energie, molto al femminile. Il nostro metodo è il confronto continuo con i cittadini». Tra le priorità, la nuova caserma dei vigili del fuoco, il tema del Campel e del rifugio Calisio, e un trasporto pubblico più efficiente per collegare i sobborghi.
Centrale anche il sostegno alle associazioni sportive e culturali, con l’idea di strutturare un vero e proprio piano culturale locale di incontri su temi come l’etica e l’intelligenza artificiale: «Continueremo a rafforzare i circoli che fanno socialità, come con la festa del volontariato», conclude.
Luigino Gottardi, candidato per Alleanza verdi sinistra, evidenzia, invece, il legame tra la tutela dell’ambiente e la salute: «Anche in collina serve attenzione a qualità dell’aria, rischio idrogeologico, consumo d’acqua». Propone più sicurezza agli attraversamenti pedonali (come a Tavernaro), un collegamento ciclabile tra collina e città e la promozione delle comunità energetiche, una già avviata alle Laste.
Gabrielli: «Più spazi sociali»
Tra le liste autonome sono presenti anche Onda per Giulia Bortolotti, Democrazia sovrana e popolare e Generazione Trento per Claudio Geat. La candidata sindaca Simonetta Gabrielli pone al centro della lista di Democrazia sovrana l’importanza delle relazioni: «Ciò che ci sta più a cuore è creare occasioni d’incontro tra le persone. Le circoscrizioni devono essere luoghi in cui si ricostruisce la comunità, e in cui sia possibile espletare pratiche burocratiche di persona». Chiede di facilitare l’uso degli spazi per associazioni e comitati, e di introdurre figure di prossimità come vigili e operai di quartiere. Tra le proposte: attivare il servizio on–off a Martignano, valorizzare il Monte Calisio e recuperare il rifugio Campel.