politica
sabato 22 Ottobre, 2022
di Redazione
«Ecco la squadra di Governo che, con orgoglio e senso di responsabilità, servirà l’Italia. Adesso subito al lavoro». Centotredici caratteri affidati a Twitter. Così, sull’uscio del Quirinale, la presidente del consiglio Giorgia Meloni ha concluso la mattinata dedicata al giuramento. Un post sintetico e corredato da una foto con l’intera quadra di governo.
Ad accogliere il nuovo esecutivo sono anche i tradizionali auguri delle istituzioni internazionali. A partire dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. «Congratulazioni a Giorgia Meloni per la sua nomina a presidente italiana del Consiglio, la prima donna a ricoprire questo ruolo – ha scritto – Sono pronta e sono lieta di lavorare insieme al nuovo governo in modo costruttivo per rispondere alle sfide che ci attendono».
A stretto giro anche le congratulazioni di Joe Biden, presidente Usa. «Mi congratulo con Giorgia Meloni per essere diventata la nuova prima ministra italiana. L’Italia è un alleato vitale della Nato e un partner stretto mentre le nostre nazioni affrontano insieme sfide globali comuni» ha scritto il presidente Biden in una nota diffusa dalla Casa Bianca. «Come leader del G7 – ha aggiunto – non vedo l’ora di continuare a promuovere il nostro sostegno all’Ucraina, di ritenere la Russia responsabile della sua aggressione, di garantire il rispetto dei diritti umani e dei valori democratici e di costruire una crescita economica sostenibile».
Altrettanto celeri le parole di soddisfazione da parte della destra europea. «Congratulazioni Giorgia Meloni per la formazione del tuo governo! Grande giorno per la destra europea!» ha scritto il premier ungherese, Viktor Orbàn, postando una foto assieme alla neo presidente del Consiglio.
Il giuramento (e l’insediamento) è stato raccontato anche dalla stampa estera. «Giorgia Meloni, il cui partito politico ha radici neofasciste, ha prestato giuramento sabato come primo ministro italiano», scrive il Guardian. Spazio alla notizia anche sulle agenzie russe, con Tass che in homepage titola «la nuova premier e il governo italiano hanno giurato» e Ria Novosti «Il nuovo governo italiano ha giurato», mentre Interfax sottolinea che «le trattative per un governo di coalizione tra le tre parti non sono state facili e hanno richiesto molto tempo e fatica» ed è «improbabile che il centrodestra sosterrà attivamente una revisione del regime delle sanzioni contro la Russia nel prossimo futuro, nonostante il fatto che Berlusconi e Salvini non siano ritenuti ostili a Mosca».