Due ragazzi travolti da un treno in Valtellina: ipotesi «gioco mortale»

Prende sempre più corpo l’ipotesi di un «gioco mortale» nella tragica vicenda accaduta alle 18 di ieri, domenica 12 marzo a Berbenno, in provincia di Sondrio, dove due giovanissimi (17 e 15 anni) sono stati travolti da un treno. Le vittime sono Meriton Ajeti, nato in Kosovo e residente a Sondrio, dove frequentava il primo anno delle superiori e Manuel Gabriel Tejada Reyes nato a Gallarate, in provincia di Varese da una famiglia di origine argentina e anche lui residente nel capoluogo della Valtellina.

La dinamica è in corso di accertamento ma una delle piste seguite dagli inquirenti è quella di una pericolosissima sfida: quella di attraversare i binari con un treno in arrivo. I due amici,  che avevano trascorso insieme la domenica assieme a un terzo che si è salvato avevano scavalcato il muretto in cemento che divide i binari dalla trafficata statale 38 dello Stelvio. In quel momento era in arrivo a una velocità superiore ai cento chilometri orari il treno per Milano centrale che non si sarebbe fermato nella piccola stazione: l’impatto è stato inevitabile, senza possibilità di frenata da parte del macchinista. Le indagini sono affidate ai carabinieri di Sondrio.