il ricorso
giovedì 20 Aprile, 2023
di Sara Alouani
La Lega Anti Vivisezione «ricorre al Tar contro il decreto di uccisione di MJ5, un orso che non ha ucciso nessuno e deve essere lasciato libero di poter continuare a vivere nei boschi». Queste le parole di Massimo Vitturi, responsabile animali selvatici Lav, facendo riferimento all’ordinanza di abbattimento firmata dal presidente del presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, dell’orso resosi responsabile del ferimento di una persona il 5 marzo in val di Rabbi. «Inoltre, dato non eludibile, – aggiunge Vitturi- MJ5 non è fonte di morte ma ha avuto un solo incidente con una persona. Dettagli importanti che ‘abbassano’ notevolmente il tanto millantato criterio di pericolosità dell’orso». Nel comunicato firmato Lav compare anche un appello al presidente della Repubblica Mattarella e alla presidente del Consiglio Meloni «affinché fermino il delirio di onnipotenza di un uomo che si sta giocando il tutto per tutto pur di sterminare degli animali innocenti». L’appello fa riferimento alle dichiarazioni del presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, che in vista del tavolo tecnico di domani con il ministero dell’ambiente ha anticipato che chiederà il trasferimento dei 70 orsi in eccesso rispetto ai numeri originari del progetto ‘Life Ursus’ o il via libera all’abbattimento.
Secondo quanto riportato sempre nel comunicato Lav la petizione contro la decisione di uccidere Jj4, Mj5 e M62 avrebbe già superato le 24mila firme: 5 firme al secondo.
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