salute
sabato 22 Aprile, 2023
di Sara Alouani
Oggi, 22 aprile, nella giornata in cui si celebra la salute della donna, il comitato prezzi e rimborsi (Cpr) dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), ha approvato la rimborsabilità della PReP, la Profilassi Pre-Esposizione che previene l’infezione da Hiv. «Un importante passo in avanti! Ora serve un percorso di prevenzione completo», dichiara Bruno Marchini, presidente di Anlaids Onlus. «La PReP è però un percorso, che, oltre alla prescrizione del farmaco comprende lo screening periodico delle infezioni sessualmente trasmesse (IST), che al momento è, nella maggior parte delle regioni italiane, ancora a carico dell’utente. Auspichiamo una completa presa in carico del percorso per garantire una prevenzione efficace e completa consapevolezza». L’Aifa, inoltre, ha dato via libera anche alla decisione di rendere gratuita la contraccezione orale, per le donne di tutte le fasce d’età, con un costo totale per le casse dello Stato stimato in circa 140 milioni di euro l’anno. A spiegarlo a Quotidiano Sanità è Giovanna Scroccaro, presidente del Cpr Aifa.«Si tratta di due temi che sono da tempo all’attenzione dell’agenzia – evidenzia l’esperta – che hanno richiesto tempi tecnici per arrivare a una valutazione completa» e al ‘disco verde’ dell’autorità. Una decisione che è stata portata a termine prima della scadenza del mandato e dell’arrivo della riforma dell’Agenzia, attesa per l’estate. In concreto, per rendere la contraccezione gratuita in Italia «sono stati individuati, all’interno di 3 categorie di farmaci contraccettivi, i prodotti meno cari, che sono stati suddivisi per ‘generazione’ e resi gratuiti».