cronaca

giovedì 8 Giugno, 2023

Nuova segnaletica sul sentiero del Ponale per soccorsi più veloci ed efficienti

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Il tratto ciclo-pedonale dell'Alto Garda registra ogni anno una media di 500.000 passaggi tra pedoni e biker

Grazie ad un progetto congiunto promosso dalla Stazione di Riva del Garda del Soccorso Alpino e Speleologico – con il coinvolgimento della Stazione di Ledro, Trentino Emergenza, i Comuni di Ledro e Riva del Garda, l’Associazione Mondo Ponale e Garda Dolomiti Azienda per il Turismo SpA – il Sentiero del Ponale è stato dotato di una nuova segnaletica che facilita la localizzazione di eventuali persone infortunate lungo il percorso e ottimizza l’intervento delle squadre di soccorso. 

Il Ponale è il sentiero ciclo-pedonale più conosciuto dell’Alto Garda. Facile e allo stesso tempo spettacolare per il suo sviluppo a picco sul lago, collega Riva del Garda con la Val di Ledro, registrando ogni anno una media di 500.000 passaggi tra pedoni e biker e, inevitabilmente, anche alcuni incidenti che richiedono l’intervento dei soccorritori.

Nicola Casari, capostazione di Riva del Garda del Soccorso Alpino e Speleologico: «La nostra Stazione e quella della Val di Ledro sono chiamate di frequente ad intervenire su questo sentiero. Nel tempo, però, è emersa un’importante criticità, ovvero la difficoltà di localizzare con precisione il luogo dell’incidente. Da un lato perché in buona parte di quell’area i sistemi gps o di triangolazione telefonica non riescono ad essere precisi, dall’altro perché lo stesso utente che ha bisogno di soccorso, a volte, non è in grado di dare indicazioni sul tratto di strada in cui si trova. Questo diventa un problema nel momento in cui bisogna inviare sul posto i soccorritori o far arrivare l’ambulanza all’imbocco del sentiero, a Riva del Garda o in Val di Ledro a seconda dei casi. Abbiamo quindi numerato i diversi tunnel presenti lungo il percorso e abbiamo collocato dei segnali con un numero progressivo ogni 100 metri, oltre che dei cartelli con le indicazioni sul numero da chiamare in caso di bisogno, il 112».

In aggiunta alla segnaletica sul sentiero, è stata predisposta una cartina topografica con le indicazioni dei punti individuati, consegnata ai Tecnici della Centrale Unica di Trentino Emergenza che si occupano di attivare la macchina dei soccorsi una volta arrivata la richiesta di aiuto e alle ambulanze del territorio.