Il caso
martedì 27 Agosto, 2024
di Redazione
Un chilo e mezzo di sostanze stupefacenti tra cocaina e hashish, 1.500 euro in contanti e una pistola. È il risultato di una perquisizione, in una casa di Piedicastello che ha permesso di individuare una vera e propria base di spaccio a Trento. I fatti risalgono alla mattina di ieri, lunedì 26 agosto, e hanno visto per protagonisti gli agenti della Squadra volante di Trento.
I poliziotti avevano ricevuto una segnalazione sospetta a proposito di un’abitazione del quartiere che si affaccia sull’Adige. Nessuna risposta, però, al campanello, come se in casa non ci fosse nessuno. Circostanza che ha fatto insospettire ulteriormente gli agenti che con l’aiuto dei Vigili del Fuoco, sono riusciti ad introdursi ugualmente nell’abitazione. All’interno sono stati così trovati, a seguito di una attività di perquisizione svolta tra altre due squadre della polizia, la Mobile e la Scientifica – circa 600 grammi di cocaina, 700 grammi di hashish, quasi 1.500 euro in contanti e un bilancino di precisione.
Sul posto è stata rinvenuta anche una pistola marca Kimber, – abilmente celata sotto il lavello della cucina. L’arma, hanno stabilito gli agenti, era stata rubata in un’abitazione in una città del Nord Italia.
Al termine della perquisizione si è quindi proceduto al sequestro complessivo di quasi 1 complessivo di quasi 1,5 kg di sostanza stupefacente: il quantitativo di sostanza stupefacente rinvenuta fa senz’altro ritenere che la stessa fosse destinata allo spaccio al dettaglio sulla piazza di Trento. Nessuna traccia però, almeno al momento, dei proprietari: al momento, spiegano dalla Questura, sono in corso le indagini per dare un vero nome alla coppia che aveva preso in affitto l’appartamento, lasciato in tutta fretta prima del controllo di Polizia.