Il funerale
lunedì 24 Luglio, 2023
A Canezza una folla per l’ultimo saluto al ciclista Osler. «Stavolta, caro Marcello, la volata te l’ha tirata Gesù»
di Daniele Benfanti
Apprezzato gregario di Francesco Moser, vinse una tappa al Giro nel 1975. Alla fine della cerimonia la bara è stata traslata nel vicino e piccolo cimitero di Canezza, dove parenti e amici hanno salutato Marcello Osler tra ombrelli colorati aperti per difendersi da una leggera pioggia estiva.

Una folla composta e commossa, che in parte ha seguito la cerimonia funebre dal sagrato, tanto era piena la chiesa di Canezza, ha dato l’ultimo saluto a Marcello Osler, scomparso venerdì scorso all’età di quasi 78 anni dopo una vita al servizio del ciclismo. Negli anni ’70 corse Giri d’Italia e Tour de France. Vinse una tappa al Giro 1975 e fu apprezzatissimo gregario di Francesco Moser. Due volte finì in coma e una decina di anni fa grossi problemi di salute ne avevano compromesso la mobilità ma non la forza d’animo. Don Brugnara, parroco di Pergine, nell’omelia funebre è ricorso più volte alla metafora ciclistica: «Stavolta, caro Marcello, la volata te l’ha tirata Gesù. Il traguardo che hai tagliato adesso non è una fine, ma un premio alla tua vita di corsa, sempre attento ai bisogni degli altri». Circa 250 persone in chiesa e un altro centinaio all’esterno. In prima fila la moglie Elena e i quattro figli. Dall’ambone, il ricordo delle figlie. La primogenita Erika: «Eri saggio e scherzoso, severo quanto serviva. Eri buono e mite. Gli ultimi dieci anni sono stati un dono: nella malattia hai saputo dare l’esempio e conforto agli altri». La secondogenita Nadia ha salutato così il papà: «Eri un po’ filosofo, ti piaceva il ciclismo ma anche una cantata in compagnia e un cielo stellato. La sedia vuota nella tua officina serviva a ospitare chi aveva voglia di farsi raccontare un aneddoto o condividere i suoi problemi». Alla fine della cerimonia la bara è stata traslata nel vicino e piccolo cimitero di Canezza, dove parenti e amici hanno salutato Marcello Osler tra ombrelli colorati aperti per difendersi da una leggera pioggia estiva.
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