cronaca
venerdì 16 Febbraio, 2024
di Sara Alouani
Sono 3 le vittime per ora confermate del crollo nel cantiere del nuovo centro commerciale Esselunga di via Mariti a Firenze avvenuto questa mattina attorno alle 9. A darne conferma è l’assessora regionale alla Protezione civile, Monia Monni, che ha incrociato i giornalisti uscendo dal luogo della tragedia, dando il dato ufficiale della Protezione civile. Tre i feriti trasportati all’ospedale due in codice rosso e uno in codice giallo, mentre risultano disperse ancora due persone, probabilmente rimaste sotto le macerie. Al lavoro i cani Usar, appositamente addestrati per la ricerca di corpi sotto le macerie e il drone con camera termica. Secondo una prima ricostruzione, uno dei piloni portanti della struttura sarebbe crollato finendo su tre solai.
Intanto, il sindaco Dario Nardella in un’ordinanza ha dichiarato che domani 17 febbraio, sarà lutto cittadino a Firenze. La decisione è stata presa «raccogliendo lo spontaneo sentimento dei cittadini per manifestare in modo tangibile e solenne il dolore della città, così profondamente ferita dall’accaduto».
Sempre per domani è stata ordinata l’esposizione sugli edifici pubblici della bandiera della città di Firenze abbrunata o a mezz’asta, e di segni.
Il caso
di Stefano Marini
La richiesta di derivare dalla sorgente Paroi e dal rio Bondai risale addirittura al 14 luglio 2006. L’idea originale era di incanalare una portata d’acqua di 217 litri al secondo
L'inchiesta
di Benedetta Centin
L'ex primario sceglie poche parole dopo la pronuncia dei giudici. Erano 21 le parti offese, tra cui la ginecologa forlivese Sara Pedri, sparita e introvabile dal 4 marzo 2021, dopo aver dato le dimissioni
Il processo
di Benedetta Centin
L'avvocato Andrea De Bertolini sulle sue assistite: «Deluse e sofferenti, nessuna strumentalizzazione del caso Pedri». Coppola: «Non si ignori il clima percepito dai dipendenti. Si monitori» Fenalt: «Vigileremo di più»