A Riva del Garda torna lo spettacolo del Bodypainting, l’arte sui corpi

È tornato a Riva del Garda l’evento Italian Body Painting Festival, il concorso per artisti che dipingono le loro opere d’arte sulla pelle. Nei gazebo tra Piazza Garibaldi e Cesare Battisti, le modelle e i modelli diventano la tela per i pennelli dei partecipanti alla manifestazione, che sono concentrati a realizzare in poco tempo i loro disegni. A mezzogiorno mancano ancora cinque ore di preparazione prima che la giuria selezioni i vincitori di ogni categoria, tra cui la pittura sul viso, l’utilizzo di colori fluorescenti, oppure la tecnica pennello e spugna.

Il pubblico si affaccia per osservare con curiosità, e aspetta lo spettacolo previsto a conclusione della giornata per ammirare i corpi variopinti che danno vita alla visione degli artisti. Enrico Bianchini, organizzatore della manifestazione Italian Body Painting Festival, ha raccontato: «Questo è il secondo anno consecutivo che l’evento prende vita qui. In questi giorni abbiamo avuto più di sessanta squadre di artisti e modelle che partecipano al concorso. Questo festival è nato sul Lago di Garda, e oggi si conclude la sua sedicesima edizione. Il pubblico dimostra un interesse notevole, sia per l’affluenza ai gazebo mentre gli artisti lavorano durante il giorno che alla sera durante lo spettacolo sul palco». Tra gli stand degli artisti, i curiosi sono residenti e ospiti della cittadina sul lago. Da Roma, Maria è in visita a Riva del Garda per accompagnare il figlio al campionato nazionale di vela: «Vorrei che mia figlia, a cui piace molto disegnare, fosse qui con me. Mi hanno colpito moltissimo le acconciature e il body paint sulle modelle, credo sia una forma d’arte molto espressiva e meravigliosa». Da Lipsia, Brigitte è in vacanza sul Lago di Garda con il marito, e ha raccontato: «Abbiamo adorato il nostro soggiorno a Riva del Garda, e questo evento di body painting è molto particolare, il tema dei disegni di oggi è il circo, e sono bellissimi. Mio marito lavora l’argilla e apprezziamo molto l’arte, e questa mattina ci è piaciuto molto anche visitare il museo della Rocca, il Mag, a pochi passi da qui». Franco, rivano, dopo la prima serata del festival, è tornato ad ammirare gli artisti all’opera: «L’anno scorso mi era piaciuto molto l’evento, e ho visto lo spettacolo di ieri sera molto volentieri. È interessante vedere i partecipanti esibire le opere complete, e ascoltare le storie e le spiegazioni che gli artisti danno alle loro creazioni, con ispirazioni fantasy o mitologiche. Non solo gli artisti creano opere bellissime, ma possiamo apprezzare quest’arte effimera grazie ai fotografi, che immortalano il lavoro di chi dipinge».