L'innovazione
sabato 20 Aprile, 2024
A Trento Dao-Conad presenta il supermercato senza casse: si prendono i prodotti, si paga e si esce
di Francesco Terreri
Dal 9 maggio in Santa Maria Maggiore: 200 metri quadri hi-tech. Penasa: sistema a infrarossi e intelligenza artificiale, non serve più scansionare i prodotti

Si entra nel supermercato, si fa la spesa come al solito, prendendo i prodotti dagli scaffali e riponendoli dove si preferisce, in borsa, in tasca, tenendoli in mano. Si arriva all’uscita e si paga, o col bancomat nell’apposita postazione o tramite l’app dedicata. E si esce. E la scansione dei prodotti? Non ce n’è bisogno. Perché mentre il cliente fa la spesa, un sistema di telecamere ad infrarossi e di intelligenza artificiale registra cosa prendiamo, toglie dalla lista il prodotto che riponiamo nello scaffale, calcola il peso, fa il conto e lo presenta all’uscita. è il nuovo supermercato senza casse, neanche quelle automatiche che già conosciamo, lanciato dalla cooperativa Dao di Lavis, che gestisce in Trentino e nelle province vicine 200 punti vendita a marchio Conad. Il primo negozio Tuday Conad di questo tipo è stato aperto a Verona lo scorso novembre. Il secondo apre a Trento, in piazza Santa Maria Maggiore, giovedì 9 maggio. In questi giorni sono in corso i lavori per allestire il punto vendita.
«Il supermercato di Santa Maria Maggiore si estende su poco più di 200 metri quadri, quindi è un negozio di vicinato – spiega il direttore generale di Dao Alessandro Penasa – La parte innovativa è la tecnologia: entriamo nel negozio, facciamo la spesa, paghiamo e usciamo, perché il sistema sa già cosa abbiamo comprato. Si tratta di telecamere ad infrarossi, che non riconoscono le persone, quindi non ci sono problemi di privacy, ma vedono gli scaffali, controllano il peso e poi il sistema fa il conto della spesa. Si può pagare con l’apposita app, oppure con carta o bancomat, si apre il cancelletto e si va a casa». Un sistema pratico che non richiede al cliente di scansionare i prodotti acquistati. Ma il punto vendita, dice Penasa, ha tutte le caratteristiche degli altri supermercati: ortofrutta e pane, tanti prodotti, la convenienza nei prezzi. «In più ha la velocità e l’innovazione, investiamo sul prodotto. Il personale c’è, sono 6 addetti che assistono i clienti».
In cerca a Trento nord
Ma Dao, per quanto riguarda la città, non si ferma qui. Mentre a Trento sud, nel quartiere Le Albere, è aperto da due anni il supermercato Conad da 1.500 metri quadri, a Trento nord la ricerca della localizzazione è in corso. Si parla dell’ex Mondini alla rotatoria di via Maccani, il complesso ora in mano alla Dolomiti Building del gruppo Paterno (Il T del 26 gennaio). «Queste possibilità le seguiamo tutte – afferma Penasa – Lì è una bella posizione, ma non c’è ancora nulla di concreto». Dao-Conad, che conta 130 dettaglianti associati, ha aperto l’anno scorso il punto vendita di Pergine. Quest’anno sarà la volta di Dobbiaco. «Ma stiamo anche rifacendo e migliorando molti dei negozi esistenti».
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