REDAZIONALE
lunedì 14 Ottobre, 2024
di Redazione
Continua e cresce l’impegno di Autostrada del Brennero nella transizione energetica. Entro il 2026 apriranno infatti quattro nuovi centri per la distribuzione di idrogeno verde lungo l’A22. La Società è stata la prima in Italia a scommettere sul carburante delle stelle con l’apertura, nel 2014, del primo centro di produzione e distribuzione di idrogeno green a Bolzano sud. Ora si prepara a costruire 4 centri di distribuzione di questo straordinario vettore energetico, per la cui realizzazione si è aggiudicata 15 milioni su fondi Pnrr.
L’investimento complessivo è di 64 milioni e rappresenta solo una parte della progettualità che la Società dispiegherà lungo i 314 chilometri dell’A22 nei prossimi anni. I quattro stabilimenti sorgeranno a Sadobre, nelle aree di servizio Paganella Est e Ovest e nei pressi del CSA di Verona Nord e saranno riforniti con l’idrogeno green prodotto a Bolzano sud. In futuro, quando i veicoli elettrici alimentati a idrogeno si saranno affermati sul mercato, la Società aprirà altri 4 stabilimenti: 2 di produzione e distribuzione a Nogaredo e Campogalliano, e 2 di produzione nei siti già attivi per la distribuzione di Verona e Vipiteno.
L’alimentazione nei 4 nuovi centri avverrà con carri bombolai contenenti circa 1.000 kg di idrogeno a 380 bar. Gli stabilimenti avranno fra le tre e le quattro unità di erogazione per il rifornimento di mezzi leggeri (700 bar) e pesanti (350 bar). Ad oggi la Società ha redatto il progetto definitivo dei quattro siti e sta provvedendo ad ottenere le autorizzazioni amministrative necessarie per la loro realizzazione.
l'inchiesta
di Davide Orsato
In corso l’interrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari. La prima cittadina ha fatto sapere che parlerà chiedendo la revoca dei domiciliari