90 chilometri
venerdì 15 Novembre, 2024
A22, sì alla terza corsia da 1 miliardo tra Modena e Verona
di Francesco Terreri
Dal Ministero giudizio positivo di compatibilità ambientale con condizioni. Cattoni: opera prioritaria nel progetto da 9,2 miliardi della nuova concessione

Il Ministero dell’Ambiente, di concerto con il Ministero della Cultura per quanto riguarda gli aspetti paesaggistici, ha dato il via libera al progetto definitivo presentato da Autobrennero per la realizzazione della terza corsia tra Verona nord e l’intersezione con la A1, oltre 90 chilometri dal costo superiore a 1 miliardo di euro. L’intervento, si ricorda nel decreto del Mase, interessa le province di Verona, Mantova, Reggio Emilia e Modena e ha visto quindi anche l’approvazione delle Regioni attraversate. Il progetto prevede l’ampliamento della piattaforma stradale dell’A22 utilizzando l’attuale ampio spartitraffico per una lunghezza di circa 82 chilometri e mediante allargamenti laterali per i re...
Leggi in libertà
7 su 7
Mensile
Con auto rinnovo
5,99€
Inizia a leggere oggi tutte le notizie del tuo territorio sul sito de ilT Quotidiano
Abbonatile ospiti
Dalla premio Nobel Tawakkol Karman a Nunzia Ciardi dell’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale: donne ai vertici protagoniste al Festival dell’Economia di Trento
di Redazione
Dal 22 al 25 maggio la ventesima edizione dedicata al tema «Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio». Tra le relatrici figure di spicco di università, istituzioni e aziende
l'intervista
Temperature sempre più alte, Ferrari cambia strategia. Marcello Lunelli: «Ora cerchiamo zone viticole a 800 metri»
di Lorenzo Fabiano
L'agronomo e vicepresidente delle Cantine: «Siccità, stiamo puntando su nuovi portainnesti con un consumo inferiore di acqua che si aggira intorno al 30%»
Primo Piano
Piccolo è ricco, la classifica dei redditi dei comuni: in testa ancora una volta Amblar Don. Sorpresa Ronchi e Bocenago
di Tommaso Di Giannantonio
Il centro della Valsugana ruba il podio a Trento, ma il capoluogo aumenta la sua ricchezza. La tesi dei primi cittadini: «Contano le ditte individuali»