la protesta
lunedì 2 Dicembre, 2024
di Redazione
«ANATEMA SU DI VOI! W GLI ORSI!»
Questo lo striscione affisso dai Militanti del Movimento CENTOPERCENTOANIMALISTI nel pomeriggio di lunedì 2 dicembre sul portone di CASTEL BELASI, a Sporminore, località dove nella notte tra sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre è stato abbattuto l’orso M91. Il decreto, firmato venerdì scorso dal presidente della provincia Maurizio Fugatti, è stato eseguito dagli agenti del Corpo forestale trentino in ottemperanza alle previsioni del Pacobace e con il parere favorevole di ISPRA (Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale).
L’esemplare aveva seguito a lungo una persona ed era entrato ripetutamente in alcuni centri abitati.
Nella zona di Sporminore sono state affisse anche locandine con il monito: «Quando provochi la pioggia, il fango va messo in conto».
Un’azione che rappresenta soltanto una prima risposta alla «vergognosa uccisione» di M91, avvertono gli animalisti.
Una sentenza eseguita, «in barba ai ricorsi e alla generale opposizione», rilanciano i militanti.
«L’Orso identificato come M91, che non aveva mai fatto del male, che era stato falsamente accusato di aver inseguito un turista, che era stato munito di radiocollare, nella notte è stato raggiunto dai killer mandati dalla Provincia di Trento. E il radiocollare è servito solo, come avevamo previsto, a farlo rintracciare e assassinare comodamente», denunciano.
Si tratterebbe dunque, secondo il movimento, di una vera «strage di Orsi in Trentino», conforme al «progetto perverso e illegale di Fugatti, appoggiato dagli elementi più retrogradi della regione»