La delibera

lunedì 16 Ottobre, 2023

Accordo sugli spostamenti casa-lavoro, il Comune di Trento invita le aziende a promuovere la mobilità sostenibile

di

I mobility manager delle imprese con più di 100 dipendenti sono chiamati a premiare la scelta della bici o del trasporto pubblico in modo da ridurre le auto circolanti L’obiettivo fissato dal Pums è di guadagnare 10-14 punti in sostenibilità entro il 2030

La Giunta comunale ha approvato oggi lo schema di accordo tra il Comune di Trento e i mobility manager delle aziende con più di 100 dipendenti, tenute ad adottare entro il 31 dicembre di ogni anno il Piano degli spostamenti casa-lavoro. L’iniziativa è prevista dal Paesc (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima) del Comune che, tra le azioni di mobility management, contempla anche l’organizzazione di tavoli di concertazione con le aziende private per orientare gli spostamenti verso la mobilità sostenibile.

Per ottimizzare il rapporto con le aziende, il Progetto mobilità e rigenerazione urbana ha predisposto uno schema di accordo tra il Comune di Trento e i mobility manager aziendali. Ad adesione volontaria, l’accordo ha l’obiettivo di razionalizzare e coordinare le best practices dei vari mobility manager aziendali coerentemente con le previsioni del Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile) e del Biciplan, che definiscono l’ambizioso obiettivo (da raggiungere nel 2030) di guadagnare 10-14 punti percentuali in sostenibilità riducendo gli spostamenti in auto. Lo schema di accordo ha anche lo scopo di consentire la distribuzione di eventuali finanziamenti ministeriali secondo una logica partecipativa premiante.

L’accordo avrà validità triennale dalla data della sua sottoscrizione e impegna le aziende a incentivare la mobilità sostenibile e a inserire nei propri Piani degli spostamenti casa-lavoro le linee programmatiche definite dall’Amministrazione.

In particolare, tra gli impegni previsti dall’accordo c’è l’incentivazione all’uso del trasporto pubblico locale per i tragitti casa-lavoro dei propri dipendenti mediante sottoscrizione di convenzioni con le aziende del trasporto pubblico in modo da ridurre il costo degli abbonamenti annuali. Sarà possibile anche proporre corse aggiuntive del trasporto pubblico. I mobility manager aziendali dovranno incentivare anche l’uso della bicicletta prevedendo premi per i dipendenti e migliorando l’accessibilità ciclabile alla propria azienda. Ancora, le aziende si impegneranno a concedere, quando possibile, lo smart working o il coworking, a promuovere campagne informative sulla mobilità sostenibile e ad aderire a quelle del Comune di Trento.