cronaca
giovedì 31 Ottobre, 2024
di Redazione
Nel corso del pomeriggio di ieri, 30 ottobre, il personale della Squadra Mobile ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere – in sostituzione di quella del divieto di dimora nella Provincia di Trento – emessa a carico di tre cittadini tunisini. Nei confronti degli stessi si era già proceduto nello scorso mese di luglio, quando, in esecuzione ad attività di perquisizione delegate dalla locale Procura, si era proceduto al fermo nei confronti di sei persone perché gravemente indiziate per lo spaccio al dettaglio di sostanza stupefacente nella nota piazza Portela e dintorni.
Le indagini dell’epoca avevano anche consentito di indagare numerose persone, per la maggior parte senza fissa dimora, di origine nordafricana, pakistana e sub sahariana, tutte a vario titolo coinvolte nella cessione di eroina, cocaina e hashish.
Dopo un periodo di detenzione, i tre ragazzi tunisini erano stati scarcerati e sottoposti al divieto di dimora nella provincia di Trento, secondo quanto disposto dal Tribunale del Riesame. Gli stessi, però, hanno continuato a permanere in questo territorio; infatti in più occasioni sono stati sorpresi nelle zone del centro, nonché proprio nei pressi di piazza Portela, incuranti della misura in atto nei loro confronti. Tali violazioni sono state debitamente segnalate all’autorità giudiziaria che ha pertanto disposto l’aggravamento della misura nei loro confronti e, rintracciati in questo centro cittadino sono stati arrestati e condotti nella casa circondariale di Trento.