Addio a Francesco Rossi, il volontario è stato stroncato dalla leucemia

Faceva parte di una task force con una missione molto importante: dare supporto alle persone più fragili nello svolgimento delle pratiche digitali sempre più complesse ma richieste dalla pubblica amministrazione. Francesco Rossi aveva solo 24 anni quando la malattia lo ha strappato all’affetto della famiglia, degli amici e di tutta la comunità, ieri, lasciando un grande vuoto. Era infatti conosciuto e apprezzato dagli oltre 1.000 utenti, perlopiù anziani, che si sono rivolti allo sportello digitale in quest’ultimo anno. A dicembre 2022 Francesco aveva passato la selezione assieme ad altri 11 giovani, per il Servizio Civile Digitale, un progetto finanziato dal Pnrr. Il servizio è stato istituito per dare supporto ad anziani e persone che riscontrano difficoltà nello svolgimento delle pratiche informatiche quali la creazione dello Spid (l’identità digitale) e diversi tipi di iscrizioni online. E Francesco ha portato avanti il suo impegno fino in fondo, ovvero fino alla scorsa settimana. «Era un ragazzo molto impegnato nel servizio alla cittadinanza — racconta Antonia Banal, educatrice del Servizio Welfare del Comune di Trento — E i cittadini lo apprezzavano per la sua capacità di osservazione e di ascolto, nonché per le sue competenze in ambito digitale».
Già all’inizio del suo percorso presso lo sportello, Francesco aveva parlato di una malattia che al tempo pensava forse di essersi lasciato alle spalle e di questa infatti raramente parlava: «Era molto riservato e probabilmente la sua esperienza con la malattia lo aveva reso particolarmente sensibile al bisogno di ascolto e di accoglienza delle persone», continua l’educatrice. Il suo percorso presso lo sportello si sarebbe dovuto concludere a dicembre, per lasciare il posto ad altri giovani pronti a dare assistenza digitale a chi ne ha bisogno. Oltre all’attività di servizio civile, Francesco portava avanti anche i suoi studi. Era iscritto alla facoltà di scienze motorie a Milano (studio da remoto). La passione per il movimento lo ha accompagnato anche in diversi viaggi, all’estero e in Italia, assieme agli amici. Di recente una foto di Instagram lo ritrae a Gran Canaria. Quella precedente lo immortala con uno sguardo ironico mentre posa con un amico davanti alla torre di Pisa che, come da tradizione in questi casi, per effetto ottico viene tenuta su dal dito di Francesco.
Giovedì 2 novembre, alle ore 16, l’ultimo saluto presso la chiesa di San Pio X a Trento.