L'incidente aereo

giovedì 26 Dicembre, 2024

Aereo azero precipitato in Kazakistan: ipotesi missile russo, il Cremlino non si sbilancia

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Cauto anche il governo kazako. Sopravvissuti 29 passeggeri perché la parte posteriore si è staccata prima dell'esplosione

Media russi indipendenti sostengono che l’aereo dell’Azerbaijan Airlines precipitato ieri in Kazakistan potrebbe essere stato abbattuto da un missile terra-aria delle forze di Mosca.

Ipotesi rilanciata anche dai media ucraini.

Il potenziale utilizzo di sistemi di difesa aerea sarebbe in linea con diversi resoconti secondo i quali la Cecenia è stata attaccata da droni la mattina del 25 dicembre. Secondo il media indipendente russo Meduza, le immagini dell’aereo azero caduto mostrano tracce compatibili con quelle di un grande impatto da missile sulla sezione di coda del velivolo. Alcuni sopravvissuti hanno inoltre raccontato di aver sentito un’esplosione mentre l’aereo era in volo. La scatola nera del velivolo è stata intanto recuperata dal luogo dell’incidente e presto sarà analizzata, secondo i media azeri.

Il portavoce del Cremlino, Dimitri Peskov, interrogato su questa possibilità, ha affermato tuttavia che «sarebbe sbagliato fare ipotesi sulle cause del disastro aereo in Kazakistan finché le indagini non saranno concluse. Noi non lo faremo e nessun altro dovrebbe farlo»

L’Azerbaigian oggi osserva una giornata di lutto nazionale per il disastro aereo di ieri, mercoledì 25 dicembre, dopo il quale  29 sono miracolosamente sopravvissute – fra cui tre bambini, tutte ricoverati in ospedale – perché la parte posteriore del velivolo si è staccata dal resto della carlinga prima che quest’ultima prendesse fuoco.

Ad Astana le autorità kazake hanno aperto un’inchiesta, mentre si fa strada fra alcuni esperti militari l’ipotesi che l’aereo sia stato colpito dalla contraerea russa proprio in Cecenia. Una pista che, secondo l’opinione di molti esperti sui social, sarebbe avvalorata dai numerosi fori di varie dimensioni presenti visibili sul segmento posteriore della fusoliera, rimasto sostanzialmente integro, che fanno pensare alle schegge di un’esplosione.

Il governo kazako però rimane cauto e denuncia come premature queste speculazioni.  Il presidente della camera alta del parlamento kazako (Senato), Maulen Ashimbaiev, ha dichiarato che «non è possibile» per ora stabilire che cosa abbia causato il disastro. «Dei veri esperti se ne occupano e arriveranno alle loro conclusioni. Né il Kazakistan, né la Russia, né l’Azerbaigian hanno interesse a nascondere informazioni», ha dichiarato il dirigente politico kazako citato dall’agenzia russa Tass.

Fonte: Ansa