Economia

lunedì 26 Giugno, 2023

Aeroporto Catullo, Lorenzo Delladio (La Sportiva) è il nuovo vicepresidente

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Assemblea come da attese: per la Provincia di Trento, socio con il 14%, la vicepresidenza

Sarà il patron de La Sportiva, Lorenzo Delladio, il nuovo rappresentante trentino in Catullo. Subentra a Mario Malossini che nel triennio appena trascorso ha assicurato il presidio sulla società mista nella veste di Vice presidente.
«Ringraziamo Malossini perché ha contribuito a traghettare Catullo fuori da una situazione difficile nel post Covid” ha detto l’Assessore Gottardi insieme con Fugatti “in un momento di delicato equilibrio da cercare tra soci pubblici e soci privati. La sua esperienza è stata preziosa ed ha condotto, dopo l’aumento di capitale sociale, ad un rinnovato assetto con il socio Save».
Lorenzo Delladio sarà dunque, ad esito della assemblea svoltasi in data odierna a Verona, il nuovo vice presidente, insieme con il confermato presidente Arena.

In generale Catullo è società mista (soci pubblici totali circa 55% del capitale) non a controllo pubblico (sino allo scorso anno ad oggi i soci pubblici erano legati da un veicolo societario -Aerogest, poi sciolta- con conseguente restituzione delle azioni direttamente in capo ai singoli enti).
Camera di commercio di Veronar, Provincia di Trento, Provincia di Verona e Comune di Verona cumulano il 47% del capitale, ed il socio privato Save si attesta su un 43% circa.
Non si tratta, vista la importante partecipazione privata, di società in house.
La partnership con Save nacque nel 2014 e si sviluppò poi nel tempo con aumenti di capitale sociale funzionali a fare decollare il piano degli investimenti approvato da Enac (progetto Romeo su tutti, ossia ampliamento aeroterminal) funzionale a consolidare un numero di passeggeri che ante Covid aveva toccato i 3,8 mln e con obiettivo conseguibile, secondo analisi di advisor, pari a 5 mln di passeggeri (“cattura” possibile entro un raggio di un’ora di auto da Verona).

Dal 2014 si è invertito il precedente trend: recuperato il 30% dei passeggeri e riportato in pareggio il bilancio societario (al netto di annualità contraddistinte da accantonamenti di riserve legati a convenzioni maturate nella gestione ante 2014).
“Auguriamo buon lavoro a Lorenzo Delladio” ha commentato Fugatti dopo l‘assemblea “anche in vista di ulteriori investimenti societari, sapendo che il nostro territorio gravita naturalmente su Verona e che il veicolo societario Catullo si presta a sinergie per il nostro settore del turismo e non solo. Garantisce visibilità internazionale ai soci, e confidiamo che si sviluppino importanti collaborazioni nei diversi settori, in grado di veicolare una immagine positiva del Trentino e delle sue aziende, sia profit ma anche non profit”.