i controlli
martedì 12 Novembre, 2024
di Redazione
La Guardia di Finanza di Trento ha scoperto 25 persone che non hanno mai dichiarato i redditi derivanti dalla locazione di immobili nelle Valli Giudicarie. L’operazione, durata oltre un anno, ha permesso di accertare un’evasione fiscale superiore a 330.000 euro.
L’indagine, condotta dai Finanzieri della Tenenza di Tione di Trento, è partita da elementi informativi raccolti grazie a un’attenta attività di monitoraggio economico del territorio, combinata con l’analisi di siti specializzati in affitti e di annunci online pubblicati da privati.
Questo capillare controllo ha interessato le tipologie di contratti a più alto rischio fiscale, focalizzandosi su due aree principali: le locazioni di immobili a uso abitativo, in particolare quelle destinate a lavoratori “fuori sede” (come professori e stagionali), e le locazioni a uso turistico, data la forte attrattiva turistica delle Giudicarie.
Tra maggio 2023 e ottobre 2024, le Fiamme Gialle hanno identificato 25 privati, non appartenenti al settore imprenditoriale, che non avevano dichiarato al fisco i redditi da locazione per gli anni d’imposta dal 2018 al 2023.
Sono state inoltre riscontrate irregolarità relative al mancato pagamento di imposte di registro e tasse di soggiorno per un totale di 3.406 euro, oltre a sanzioni di 2.060 euro per la mancata comunicazione della cessione di fabbricato.
L’indagine ha portato anche alla scoperta di due immobili che, dopo essere stati ristrutturati e suddivisi in due unità abitative indipendenti, non erano stati regolarmente accatastati e venivano sistematicamente affittati senza contratto. Per questi immobili è stata inoltrata una segnalazione all’Ufficio del Catasto competente.
Questa operazione conferma l’impegno costante della Guardia di Finanza nella lotta all’evasione fiscale, evidenziando l’importanza di tutelare i cittadini onesti e proteggere l’economia nazionale e locale.