Ciclismo
mercoledì 26 Marzo, 2025
Al Tour of the Alps Felix Gall vuole essere profeta in patria
di Redazione
La corsa trentino-tirolese, in calendario dal 21 al 25 aprile, si concluderà a casa dell'austriaco

Due anni fa era un outsider di valore, quest’anno è iscritto di diritto all’elenco dei favoriti del Tour of the Alps 2025 (21-25 aprile): in due anni, Felix Gall si è trasformato da promessa del ciclismo austriaco a realtà delle due ruote a livello internazionale, punto di riferimento del suo team Decathlon-AG2R quando la strada comincia a salire. Per Felix, rivelatosi al grande pubblico al Tour of the Alps 2023, la corsa a tappe nell’Euregio offre quest’anno una doppia suggestione: giusto 40 anni fa, nel 1985, la bandiera austriaca conquistava per la prima ed unica volta il primo gradino del podio del Giro del Trentino grazie ad Harald Maier. Un digiuno che resiste da allora, anche nel passaggio alla nuova formula Euroregionale a partire dal 2017, e che Gall potrà provare a spezzare proprio sulle strade su cui è cresciuto, quelle del Tirolo Orientale: il Tota 2025, che partirà lunedì 21 aprile da San Lorenzo in Banale, si deciderà infatti venerdì 25 a Lienz, Osttirol, a cinque chilometri scarsi da Nußdorf-Debant, dove Felix è nato il 27 Febbraio del 1998.
Per Felix Gall, l’avvicinamento al Tour of the Alps è già iniziato: «Sarà una gara speciale, già sento l’attesa. A ben vedere, pochi corridori hanno la fortuna in carriera di poter disputare una corsa adatta alle proprie caratteristiche sulle strade di casa, quelle su cui ti alleni, ed avere una reale chance di puntare al risultato pieno. Cercherò di giocarmi al meglio questa chance». Nel 2023, fu proprio il Tour of the Alps a dare a Gall la convinzione di poter correre testa a testa con i migliori interpreti del ciclismo mondiale: dopo la vittoria di tappa sfiorata ad Alpbach e un Tota corso da protagonista, arrivarono il successo nella tappa regina del Giro di Svizzera e in seguito nel tappone alpino di un Tour de France concluso all’ottavo posto in classifica generale. «Il Tota 2023 è stato un momento di svolta – conferma Gall – un’esperienza davvero speciale: correre davanti ad amici e familiari, sentire un così grande supporto lungo le strade, non capita tutti i giorni… Certo, bisogna fare i conti con qualche aspettativa in più, ma è qualcosa che mi spinge a tirare fuori il meglio di me. Il Tour of the Alps concluderà la mia prima parte di stagione. Ho già corso Parigi-Nizza e sto disputando il Giro di Catalogna, dopodiché farò qualche giorno di pausa a casa mia, in Tirolo Orientale, per prepararmi al meglio alla sfida del Tota. Le ultime due tappe si svolgono sulle mie strade di allenamento, ma non escludo di andare a vedere il finale di qualche altra tappa per essere davvero pronto».
Nel suo assalto alla Maglia Verde, Gall sarà certamente affiancato da una formazione all’altezza: nel 2024 il Team Decathlon-Ag2R si mise in luce come la squadra più brillante sulle strade dell’Euregio Trentino-Alto Adige-Tirolo. Tra gli atleti attesi al via ci sarà anche lo scalatore francese Geoffrey Bouchard, vincitore della classifica GPM alla Vuelta a España 2019 e al Giro d’Italia 2021, e primo leader del Tota 2022 dopo aver sorpreso la concorrenza sull’arrivo trentino di Fiera di Primiero. «Anche se la formazione non è ancora ufficiale – conclude Gall – sicuramente avrò il supporto di corridori forti in salita, capaci di dettare il passo. Una squadra in grado di correre da protagonista, su questo non ho dubbi». Dal 21 al 25 aprile, il Tirolo sarà un’unica grande voce pronta a spingerlo verso il traguardo: Felix Gall è pronto a inseguire il suo sogno sulle strade di casa, là dove ogni trionfo ha un significato ancora più profondo.
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