trento-bondone
mercoledì 12 Giugno, 2024
di Massimo Furlani
Si correrà il prossimo weekend la 73° «Trento-Bondone», la cronoscalata più antica d’Europa con i suoi 99 anni di storia.
L’evento, terza tappa del nuovo campionato Supersalita, mette in palio punti pesanti anche per il campionato italiano velocità montagna (Civm) e per il campionato europeo riservato alle vetture storiche.
A palazzo Geremia, a Trento, nelle ore scorse s’è tenuta la presentazione ufficiale: «Avremo 264 iscritti e diverse macchine importanti pronte a darsi battaglia – ha spiegato il presidente della Scuderia Trentina Giuseppe Ghezzi – Nello specifico ci saranno 158 vetture in corsa per il Supersalita, 38 per il Civm e 68 storiche. Sono numeri significativi, soprattutto se consideriamo le diverse concomitanze con altre manifestazioni in questo periodo, e la certificazione di cosa rappresenta questa gara e della qualità del lavoro che svolgono gli organizzatori». È intervenuto Fiorenzo Dalmeri, presidente dell’Automobile Club Trento: «Siamo orgogliosi di appoggiare una manifestazione con una simile rilevanza internazionale. Siamo molto grati alle istituzioni e amministrazioni pubbliche del territorio che consentono lo svolgimento della gara». Nello specifico, infatti, per permettere le prove prima e la gara poi nelle giornate di sabato e domenica, il tracciato di 17 chilometri che separa Montevideo e Vason sarà chiuso al traffico a partire dalla mattina: «Perché un evento così complesso possa svolgersi agevolmente servirà la massima collaborazione e un comportamento corretto da parte di tutti» ha spiegato il direttore di gara Fabrizio Fondacci, che in carriera ha diretto 18 Gran Premi di Forumla 1 sui circuiti di Imola e Monza.
Venerdì sarà il giorno delle verifiche nel piazzale ex Zuffo e del briefing in presenza con tutti i piloti, sabato sarà il giorno più «intenso» con le due manche di prove ufficiali e domenica la gara prenderà il via alle 10.
La diretta televisiva sarà garantita da Aci Sport.
«Personalmente mettere in campo una gara così importante è una grande soddisfazione, se guardiamo al personale organizzativo sfioriamo le 350 persone coinvolte in totale» ha chiuso Fondacci.
Si sono già garantiti un numero da applicare sulla vettura i big della classifica generale del Supersalita Simone Faggioli, che inseguirà il proprio 14° successo a Vason, poi Luigi Fazzino, Samuele Cassibba, Franco Caruso, Achille Lombardi e Giancarlo Maroni, i trentini Diego Degasperi, Thomas Pedrini, Nicola Grazioli, Matteo Moratelli e Gino Pedrotti. Per quanto concerne Christian Merli, come noto questa volta sarà assente, perché impegnato nei preparativi della Pikes Peak, in Colorado.
Ha preso quindi parola la vicepresidente della Provincia Autonoma di Trento Francesca Gerosa: «Il Governo della provincia è sempre pronto ad affiancare persone che con passione e impegno si dedicano alla realizzazione di eventi simili, che sono momenti di festa, orgoglio e appartenenza – ha commentato -. Sostengo con forza manifestazioni di questo tipo che fanno parte della nostra tradizione, che non va mai persa di vista soprattutto nell’epoca di cambiamenti che stiamo vivendo».
Presente, in rappresentanza del Comune di Trento, anche l’assessore comunale allo sport Salvatore Panetta: «La Trento-Bondone è una manifestazione non solo sportiva, ma anche culturale e valoriale – ha detto -. Una manifestazione internazionale e un fiore all’occhiello per tutto il territorio. Per noi è fondamentale anche garantire intrattenimento e allo stesso tempo rispetto per l’ambiente e la meravigliosa montagna che ospita questa gara, motivo per cui con la Scuderia Trentina e Dolomiti Ambiente ci siamo impegnati anche per dare un significato ecologico a questa iniziativa, con diverse isole ecologiche che verranno preparati nei diversi luoghi della gara».
Sono quindi intervenuti Paola Mora, presidente del Coni di Trento, e gli studenti dell’istituto Artigianelli del capoluogo, che hanno presentato il nuovo logo creato appositamente per questa nuova edizione della corsa.