Alle urne 221 elettori per la Regola feudale di Predazzo. Riconfermati i 5 consiglieri uscenti

Com’era prevedibile nulla di particolarmente significativo da rilevare nei risultati delle elezioni per il rinnovo del consiglio di amministrazione della Regola Feudale di Predazzo e dei collegi dei revisori e dei probiviri che si sono tenute oggi, domenica 21 maggio, presso la sede della Regola in via Roma a Predazzo. I 5 consiglieri uscenti che si sono ricandidati per il consiglio sono stati infatti tutti confermati.

I Vicini che si sono presentati alle urne aperte fino alle 19 sono stati 213 con 10 deleghe. I voti validi 221 più due schede nulle. I consiglieri riconfermati sono il Regolano Uscente Guido Dezulian, “Cesarino”che ha ottenuto i maggiori consensi, (149 su 221 voti validi), che è stato quindi votato dal 67% dei Vicini elettori che potevano esprimere 9 preferenze quanti sono i membri del consiglio. Al secondo posto con 123 consensi Elio Gabrielli “Borelina” e al terzo il viceregolano Giancarlo Morandini “Cooperativa” con un voto in meno, 122. Quarto Giorgio Brigadoi “Checata” con 100 voti, seguito da due new entry, Ezio Brigadoi “Caranola” con 99 e Pierpaolo Dellantonio “Tonat” con 97. Al settimo posto l’uscente Silvio Dellagiacoma “Lena” con 96 voti. Sono entrati in consiglio anche Renzo Felicetti “Tina” che 3 anni fa era stato il primo degli esclusi con 86 consensi e Michele Guadagnini “Galopa” con 84.

Sono rimasti esclusi Sergio Brigadoi “Pinter” 78 voti, Franco Piazzi “Patan” 76, Luigi Morandini “Panet” 56 e Giuseppe Gabrielli “Batela” con 42.

Il collegio dei revisori era di fatto già eletto dopo lo strano ritiro di Luciano Defrancesco “Martinol” che dopo aver presentato la propria candidatura ha deciso di ritirarla. Benchè non sia chiaro se ciò sia previsto dal Regolamento per le elezioni (solitamente per altre elezioni la candidatura non è ritirabile, ma la Regola feudale ha regole tutte sue). Così in lizza sono rimasti solo in tre, quanti sono i membri del collegio dei revisori, anche se mancano i due supplenti previsti. Gli eletti quindi sono Gianni Brigadoi “Caranola” con 142 voti e Angelo Felicetti “Basot” con 128, che sono stati riconfermati, e Alberto Felicetti, consigliere uscente, con 124.

Per il collegio dei Probiviri, che deve dirimere le liti fra Vicini, sono stati eletti Marco Dellagiacoma “Rossat” con 165 voti, che era stato cooptato nel collegio uscente non essendoci altri candidati per sostituire il dimissionario Bruno Bosin, Fiorenzo Giacomelli “Moro Selva” con 128 voti e Ivo Morandini “Gnock”, consigliere uscente, con 96. Al quarto posto, quindi membro supplente, un altro consigliere uscente, Andrea Gabrielli “Dal Pont” con 73 consensi.

Il seggio elettorale che ha seguito le operazioni di voto dalle 8 del mattino era composto dal presidente Paolo Boninsegna e da Andrea Dezulian, Marco Brigadoi, Vigilio Gabrielli e Amedeo Giacomelli.

Va detto che la partecipazione è stata leggermente superiore al 2020 quando i votanti erano stati 202 contro, sfiorando il 30% del totale dei Vicini (744) e il 67% dei Vicini residenti a Predazzo.

Nelle prossime settimane il consiglio sarà chiamato ad eleggere il nuovo Regolano e le varie commissioni che lo supportano. Scontata, salvo sorprese, la riconferma di Guido Dezulian.