Il fatto
martedì 19 Marzo, 2024
di Redazione
Nella notte di domenica (17 marzo) una pattuglia del Corpo di Polizia locale Alto Garda e Ledro ha intercettato un veicolo che procedeva a forte velocità lungo la provinciale Sp118 del Linfano. La vettura si è accorta del mezzo della polizia locale, ma invece di rallentare ha iniziato ad accelerare cercando di far perdere le proprie tracce. Ne è nato un breve inseguimento che si è concluso nel centro abitato di Arco.
L’uomo visibilmente alterato ha rifiutato di sottoporsi al controllo per determinare un eventuale assunzione di sostanze alcoliche oltre a non fornire i documenti di guida. Dopo una lunga trattativa il quarant’enne del posto ha ben pensato di scagliarsi contro gli agenti che hanno dovuto immobilizzarlo per condurlo al Comando di via San Nazzaro dove ad un approfondito controllo si è scoperto essere sprovvisto di patente in quanto revocata 8 anni prima.
A suo carico è scattata una denuncia a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di sottoporsi all’alcol test oltre ad una sanzione amministrativa di 5.000 euro per circolazione senza patente e il sequestro del veicolo.
Durante la notte sono stati effettuati numerosi controlli di polizia stradale in collaborazione con i militari della Compagnia Carabinieri di Riva nell’ambito di uno specifico servizio per il contrasto alla guida in stato di ebbrezza e sotto l’influenza di sostanza stupefacenti sia nel comune di Riva del Garda che nel comune di Arco controllando oltre 100 veicoli.
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