spettacoli
martedì 2 Luglio, 2024
di Redazione
Diverso dai soliti canoni del teatro di narrazione musicato, lo spettacolo Anima debutta al Muse esplorando nuovi linguaggi in una coinvolgente collaborazione tra musiciste/i, il narratore e il pubblico che, come spiegano gli ideatori «non deve e non può essere passivo perché le vicende dell’Avez del Prinzep toccano tutti noi ancora oggi: l’Avez è parte di noi e rappresenta la nostra storia collettiva, la nostra anima collettiva».
In scena, due maestri nel loro genere – lo scrittore Marco Albino Ferrari e il musicista Giovanni Bonato – che, legati dalla feroce passione per la montagna e per la natura, hanno composto la partitura che poi è stata armonizzata dal lavoro registico di Andrea Brunello di Arditodesìo.
I veri protagonisti dello spettacolo sono, però, altri: l’albero e il quartetto d’archi che ha generato e che gli dà ora voce.
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti (in caso di maltempo nel foyer del MUSE).
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In scena
Quartetto ANIMA*:
Elisa Cecchini, violino I
Marianna Vidale, violino II
Leila Cattani, viola
Carolina Talamo, violoncello
Stefano Rossi, corno delle Alpi
Tiziano Gonella, percussioni
Marco Albino Ferrari, voce narrante
Giovanni Costantini, concertazione e direzione musicale
*il Quartetto ANIMA suona gli strumenti realizzati da Gianmaria Stelzer col legno dell’Avez del Prinzep Regia di Andrea Brunello
Testi originali di Marco Albino Ferrari
Musiche originali di Giovanni Bonato
Una produzione di Arditodesìo
Da un’idea e con la direzione artistica di Giovanni Costantini
La consulenza scientifica è a cura del MUSE – Museo delle Scienze di Trento.
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