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giovedì 11 Luglio, 2024
di Redazione
Nel pomeriggio di oggi, i carabinieri del Comando provinciale di Brescia hanno fermato Giacomo Bozzoli, che è stato rintracciato nella propria villa a Soiano del Garda.
I carabinieri hanno eseguito l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Brescia a carico di Bozzoli, dopo 11 giorni di latitanza. L’uomo, di 39 anni, accusato di aver ammazzato lo zio Mario e di aver distrutto il cadavere gettandolo nel forno della Fonderia di Marcheno, a Brescia, risultava latitante in seguito alla sentenza di condanna definitiva all’ergastolo emesse dalle corti d’assise di di Brescia di primo e secondo grado.
L'inchiesta
di Tommaso Di Giannantonio
L'incidente a San Martino di Castrozza, il padovano di 7 anni è ancora ricoverato all’ospedale Santa Chiara di Trento. Il piccolo era sul mezzo in uso alla Polizia insieme all’amico del papà
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