L'evento

sabato 5 Agosto, 2023

Arriva a Trento l’energia dell’afrobeat di Seun Kuti: «Il motto? Alzati e pensa»

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Il musicista in concerto oggi al Teatro capovolto con la band Egypt 80

«Voglio fare l’afrobeat per la mia generazione e il messaggio invece che “alzati e combatti” deve diventare alzati e pensa». Bastano le parole di Seun Kuti a descrivere l’essenza della sua musica che questa sera alle 21.15 sarà protagonista sul palcoscenico del Teatro Capovolto di Trento, nell’ambito della stagione estiva programmata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara. Figlio del leggendario «The black President» Fela Kuti — musicista tra i più influenti del Novecento, inventore dell’afrobeat, nonché rivoluzionario e attivista nigeriano – il cantante e sassofonista si esibirà davanti al pubblico trentino assieme alla mitica band Egypt 80, per tre quarti formata dai componenti che per anni hanno accompagnato il padre e definita «la più infernale macchina ritmica dell’Africa Tropicale».
E il live che prenderà forma in piazza Cesare Battisti — in un coinvolgente mix di voce, ritmiche, percussioni e fiati — affonda le radici nel tempo e più precisamente nel momento in cui l’artista, oggi quarantenne, all’età di nove anni espresse il desiderio di esibirsi assieme a suo padre e alla band, assumendone il ruolo di leader nel 1997 nel momento della prematura scomparsa di Fela Kuti. E da quel frangente, proseguendo nel suo sentiero artistico, Kuti ha iniziato gradualmente ad aggiungere il proprio tocco personale alla musica proposta, scavando in profondità in varie tradizioni africane senza però ignorare l’evoluzione della black music, con l’obiettivo di farsi portavoce delle culture e delle lotte del continente e raccogliendo idealmente il testimone artistico, politico e sociale del padre, da lui sempre definito come «colui che sarà sempre il numero uno». In numerosi album pubblicati e in vari tour internazionali, Seun Kuti ha collaborato inoltre con molti grandi nomi tra cui spicca Carlos Santana, chitarrista nel suo ultimo lavoro discografico «Black Times» candidato ai Grammy Awards come miglior album world. «Penso che stiamo portando avanti l’eredità di un grande messaggio per tutti gli africani, lo stesso che è stato lanciato da altri grandi uomini, e credo che l’insegnamento più grande che mio padre ha lasciato alla sua gente sia proprio quello di non avere paura di essere africani – dichiara Seun Kuti –. Ho ribadito che il motto contemporaneo per me deve essere non “alzati e combatti”, bensì “alzati e pensa” perché credo che la grossa sfida per le nuove generazioni sia proprio questa e ritengo che la musica e la vera arte in generale possano contribuire a rappresentare la realtà di milioni di persone».
I biglietti per l’evento sono disponibili, al costo di 15 euro, online sul circuito Boxol oppure alle biglietterie dell’Auditorium S. Chiara e del Teatro Sociale e per maggiori informazioni è possibile collegarsi al sito www.centrosantachiara.it o chiamare il numero 800013952.