l'appello
venerdì 1 Dicembre, 2023
di Redazione
L’ondata di maltempo attualmente in corso, che ha portato anche nella nostra provincia abbassamento delle temperature, pioggia e neve, sta mettendo a dura prova gli animali, anche quelli che condividono la vita di stenti delle persone senza fissa dimora.
Pertanto l’Ente Nazionale Protezione Animali (Enpa) ha voluto ricordare queste persone, «perché sono sicuramente minoritarie in quanto a numero, ma non in quanto a bisogni e sensibilità». Sono una frangia di cittadini che non hanno una casa e hanno come unica compagnia i propri animali, amici dai quali non vogliono separarsi, anche a costo di non poter accedere ad un posto letto caldo e asciutto, persone «da riconoscere e apprezzare come esempio di buon cuore e senso di responsabilità».
Per questo Enpa rimarca, attraverso una lettera indirizzata alla Provincia e alle amministrazioni pubbliche, cui fanno capo le strutture di accoglienza, «l’importanza di ospitarli assieme ai propri animali, senza costringerli a rinunciare ad un ricovero all’asciutto e al caldo pur di non spezzare il legame di affetto profondo».
Il lavoro svolto negli scorsi anni, secondo Enpa, ha avuto risposte positive dal Comune di Trento, e anche quest’anno spera che questa disponibilità continui e si estenda ad altre strutture, «perché sono inutili le campagne contro gli abbandoni, se nella realtà le amministrazioni pubbliche non rispondono in maniera adeguata».
L'inchiesta
di Tommaso Di Giannantonio
L'incidente a San Martino di Castrozza, il padovano di 7 anni è ancora ricoverato all’ospedale Santa Chiara di Trento. Il piccolo era sul mezzo in uso alla Polizia insieme all’amico del papà