La curiosità
venerdì 11 Ottobre, 2024
Arriva la Costituzione in dialetto trentino, a tradurla è il consigliere Roberto Tomasi: «Un lavoro complesso. Tanti termini non sono traducibili»
di Alberto Folgheraiter
L’iniziativa di un magistrato della Corte dei Conti che ha raccolto e pubblicato in un volume le traduzioni nelle varie parlate italiane

A dirla tuta, doveria scriver ste do righe en dialèt (de Trent o dela val de Cembra, l’è lo stess) ma sicome no son segur che i quatro che leze, ancòi, i sia boni de capir el dialet … passo al taliàn che l’è mejo.
Scusate tanto ma il cronista si è lasciato prendere la mano e la penna. Perché di dialetto si scrive in questo pezzullo, anzi della Costituzione Italiana tradotta nei 20 dialetti dei capoluoghi di regione italiane e in due lingue di minoranza: il sardo e il friulano. E il tedesco del Welschtirol, no? Il tutto per iniziativa non già dell’Accademia della Crusca ma di un magistrato contabile, Vito Tenore, presidente di sezione della corte dei Conti a Milano. Il quale ha coinvolto i suoi collegh...
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