BOLZANO
martedì 16 Maggio, 2023
di Redazione
Non è stato un orso a danneggiare, la scorsa settimana, un’auto parcheggiata al maso Oberberglerhof a Novale di Fiè, ai piedi dello Sciliar, riempendola di graffi e zampate. Le prime analisi delle tracce organiche lasciate sulla vettura scagionano infatti il plantigrado. «Nei prossimi giorni avremo dati più precisi e potremo dire se si è trattato di un cane o di un altro animale», dice l’assessore all’agricoltura Arnold Schuler. Il fatto aveva riacceso il dibattito sulla presenza dell’orso in Alto Adige e sul risarcimento di danni causati dai grandi predatori, non solo al bestiame ma anche ad oggetti. Dubbi sulla teoria dell’orso erano stati sollevati dal figlio del contadino, perché quella notte nella zona nessun cane aveva abbaiato e perché il presunto predatore non aveva fatto incursione nella stalla che era rimasta aperta.
opere sportive
di Redazione
Lo specialista Frener & Reifer di Bressanone è stato responsabile della progettazione, della produzione e dell'installazione degli imponenti bastoni da hockey che circondano la struttura