il caso
venerdì 28 Febbraio, 2025
Autovelox, il giudice annulla le multe ad Alessia Ambrosi. «Una vittoria per tutti i cittadini»
di Redazione
La deputata ha vinto la sua battaglia legale contro l’autovelox di Pai, quello famigerato posto dal comune di Torri del Benaco
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Alessia Ambrosi ha vinto la sua battaglia legale contro l’autovelox di Pai, quello famigerato posto dal comune di Torri del Benaco che, posizionato lungo la Gardesana veronese, a pochi chilometri da Torbole, ha fatto molte «vittime» anche tra gli automobilisti trentini. Già lo scorso anno, il velox era stato «spento» per ordine dei giudici: non era omologato. Ma alcuni procedimenti sono andati avanti. Tra questi quelli relativi a quattro sanzioni, già pagate dalla deputata di Fratelli d’Italia che, però, non aveva comunicato i dati per la decurtazione dei punti sulla patente. Ora il giudice di pace dà ragione all’onorevole: non era tenuta a farlo. «Non solo una vittoria per me — commenta la diretta interessata — ma una vittoria per tutti i cittadini che sono stati ingiustamente penalizzati da pratiche poco chiare e ambigue. Quell’autovelox è costato, ma è solo un esempio, diciotto multe a un lavoratore autonomo trentino che fa la spola con il Veneto: sanzioni illegittime per 3000 euro».