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lunedì 10 Marzo, 2025
Basket, questa sera l’Aquila nella tana della Virtus per lo scontro al vertice
di Massimo Furlani
Nel «Monday Night» atteso faccia a faccia tra i team che comandano la fila con Brescia. Incognita su Quinn Ellis

Un big match per mantenere la vetta. È quello che attende questa sera l’Aquila Basket, che sarà impegnata in un insolito «Monday Night» alle ore 20 sul parquet della corazzata Virtus Bologna. Terminato il percorso europeo, Toto Forray e compagni hanno di fatto avuto per la prima volta in stagione un’intera settimana di tempo per preparare il turno di campionato. Dopo la cocente sconfitta in volata contro la Bertram Tortona, che ha un po’ rovinato la festa alla il T Quotidiano Arena dei bianconeri vincitori della Coppa Italia, l’obiettivo è quello di riprendere la marcia in Lba, ripristinando le distanze proprio dalla Virtus (che ha agganciato l’Aquila la settimana scorsa in graduatoria grazie alla vittoria nel «derby d’Italia» con l’Olimpia Milano), mantenendo il primato e sperando in un passo falso della Germani Brescia, di scena sul parquet di quell’Estra Pistoia che sarà il prossimo avversario contro cui Trento sarà impegnata. La posta in palio, quindi, è alta, soprattutto in virtù del risultato dell’andata, quando di fronte al proprio pubblico l’Aquila riuscì a rimontare dal -12 del primo tempo giocando un terzo periodo perfetto e trovando con Lamb, autore di 21 punti, i canestri decisivi per la vittoria finale (87-79). Ripetere l’impresa garantirebbe, in caso di arrivo a pari punti, un pesante 2-0 negli scontri diretti sulla squadra emiliana, avversario che ha bisogno di ben poche presentazioni. La Virtus è infatti, insieme a Milano, una delle squadre partecipanti all’Eurolega, la massima competizione continentale, e quindi insieme ai meneghini la principale favorita per il titolo all’interno dei confini nazionali. Per descrivere la profondità del roster a disposizione del coach montenegrino Dusko Ivanovic basta citare il fatto che un giocatore come Andrejs Grazulis, il lungo lettone protagonista assoluto le ultime due stagioni all’ombra del Bondone, ricopre solo il ruolo di terza alternativa nello spot di ala grande, alle spalle del veterano Tornik’e Shengelia, principale riferimento della squadra con i suoi 13.8 punti e 20.1 di valutazione media, e dell’azzurro Achille Polonara, titolare nel ruolo con la Nazionale. Proprio il contenimento di Shengelia potrebbe essere uno dei temi tattici principali del match: il gigante georgiano era infatti assente per infortunio nel match d’andata, e con la sua stazza imponente e la capacità di giocare spalle a canestro potrebbe mettere in difficoltà i più leggeri lunghi trentini, soprattutto in virtù dell’assenza di Jordan Bayehe, ancora alle prese con l’infortunio alla mano rimediato a inizio febbraio. Il quintetto delle Vu Nere conta poi su altri tre azzurri: il playmaker Alessandro Pajola, uno dei migliori difensori del campionato, l’esperto ex campione Nba Marco Belinelli e il giovane pivot Momo Diouf, vera e propria rivelazione di questa stagione che è arrivato a prendersi con decisione il posto di titolare davanti al croato Ante Zizic, come dimostrano i 27 minuti giocati la settimana scorsa contro Milano. Completa il quintetto Isaia Cordinier, giunto alla sua quarta stagione in maglia Virtus, guardia dai mezzi fisici impressionanti e che rientra fra i convocati stabili della fortissima nazionale francese. Dalla panchina, Ivanovic oltre ai citati Zizic, Grazulis e Polonara può contare sull’esperienza di Daniel Hackett, sulla fisicità di Nicola Akele e sul talento di Matt Morgan. Per l’ultimo slot degli stranieri convocabili, il ballottaggio dovrebbe essere fra l’ex Nba Justin Holiday, fratello dell’attuale playmaker dei Boston Celtics, e l’ex Venezia Rayjon Tucker, entrambi schierabili nel ruolo di guardia/ala per dare respiro a Belinelli e Cordinier. Sul fronte Aquila, Galbiati dovrebbe invece recuperare l’mvp di Coppa Italia Quinn Ellis, che ha saltato la partita contro Tortona per un problema alla caviglia sinistra. Da vedere se il playmaker britannico verrà impiegato subito dalla palla a due o il coach bianconero preferirà essere «prudente» sul suo utilizzo.