Le elezioni comunali
lunedì 26 Febbraio, 2024
di Fabiana Calliari
«Fiavé Futura» di Luca Calvetti e «Fiavé tra Dolomiti e Garda» di Beniamino Bugoloni erano le liste che si sono contese fino all’ultimo minuto la guida del Comune del paese di Fiavé, e la popolazione ha espresso la sua preferenza. Beniamino Bugoloni è il nuovo sindaco di Fiavé, eletto con 340 voti contro 268 del candidato sindaco Luca Calvetti.
Le elezioni comunali si sono svolte per l’intera giornata di domenica a partire dalle 7 di mattina fino alle 21 e hanno chiuso con un’affluenza del 69,7% (16% alle 11 e 53% alle 17) per un totale di 627 votanti tra quelli aventi diritto, ovvero 899, con anche però 12 schede nulle e 7 quelle bianche. Una percentuale discreta questo turno ma con un ampio distacco (settantadue voti). Alle precedenti elezioni infatti l’affluenza aveva quasi toccato l’80% con un distacco minimo tra le due liste (una trentina di voti).
Ad ogni modo, ora anche il Comune di Fiavé ha finalmente il suo primo cittadino che dovrà mettersi al servizio della comunità un anno in più, sei anni, rispetto ai canonici cinque, per pareggiarsi agli altri Comuni che affronteranno le elezioni invece il prossimo anno. A conti fatti, dunque, la comunità sembra aver deciso di cambiare strada e dare fiducia alla lista «Fiavé tra Dolomiti e Garda».
Il nuovo sindaco Beniamino Bugoloni festeggia e commenta così soddisfatto: «È stata una vittoria di squadra, non sono solo. Pensiamo che sia un momento di svolta per Fiavé, una conclusione degna per il paese. La comunità ci ha capiti e premiati, nonostante la campagna elettorale si sia svolta in tempi ridotti. Questa è la continuazione di un’amministrazione che ha già lavorato, molti hanno infatti maturato esperienza politica negli anni scorsi, e questo ci porterà a dei risultati».
Ora bisognerà aspettare qualche giorno per la convalida degli eletti e l’insediamento in Comune ma il traguardo è stato tagliato. Bugoloni entrerà insieme ai suoi candidati Davide Buratti, Maria Pia Calza, Luca Bronzini, Eddy Caliari, Gian Santo Farina, Lorena Fruner, Giuseppe Zambanini, Anna Berasi e Luca Carloni, mentre la minoranza sarà rappresentata da Luca Calvetti, Nicola Zambotti, Alessandro Zambotti, Eliana Fruner e Barbara Bresciani per un totale di 15 persone.
Queste formeranno il nuovo consiglio comunale.
Molte le questioni da risolvere e da affrontare, individuate da entrambe le parti: mettere in sicurezza la piazza principale, realizzare marciapiedi e sistemare alcune strade, trovare una soluzione per la rete telefonica al passo Ballino, allargare la fibra ottica a tutte le frazioni e molto altro ancora.
Ora si deve solo attendere l’iter burocratico ma il nuovo sindaco «si dice già pronto per mettersi a lavorare nelle prossime ore»