Furto
martedì 1 Agosto, 2023
di Redazione
Un lavoro sinergico tra carabinieri e un’azienda di bici elettriche ha permesso di rintracciarne una e denunciare il ladro e chi l’ha acquistata. È accaduto in Valsugana, durante l’ultimo fine settimana di luglio quando, i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Borgo sono intervenuti a seguito di una segnalazione lungo le rive di un lago. La segnalazione riguardava una delle due bicilette rubate in Alto Adige qualche mese prima. La denuncia di furto delle biciclette elettriche di ultimissima generazione e di grande valore era infatti stata presentata da un uomo ad aprile di quest’anno (2023 ndr). Il furto era avvenuto a Gargazzone, in provincia di Bolzano. La ditta proprietaria delle biciclette attraverso un gps installato sui velocipedi e dati in affitto poi ai turisti, ha avvisato i carabinieri di Caldonazzo, i quali hanno attivato le ricerche tramite la centrale della Compagnia di Borgo. L’Aliquota radiomobile ha raggiunto velocemente il posto indicato, dove ha trovato la bici elettrica «tra le mani» di uno dei proprietari di un noto locale commerciale di somministrazione e vendita di alimenti e bevande. Il cinquantenne ha giustificato ai militari il possesso della bicicletta affermando di averla ricevuta a titolo di pegno e in garanzia per un prestito di denaro che poco prima aveva concesso a un 46enne straniero, subito dopo rintracciato e la cui casa è stata perquisita dai carabinieri della zona. La biciletta è stata restituita al legittimo proprietario. La vicenda è comunque al vaglio della magistratura di Trento e i carabinieri di Borgo hanno ritenuto di denunciato il titolare dell’attività di ristorazione per il reato di ricettazione.