sabato 17 Giugno, 2023

Biker e climber in difficoltà. Giornata impegnativa per il soccorso alpino

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L'ultimo intervento alla 17.30 alla falesia Corno di Bo di Torbole

Dopo il soccorso mattutino di un arrampicatore sulla parete sud della Marmolada questa mattina, il soccorso alpino è stato coinvolto, in Trentino, in diversi interventi hanno caratterizzato la giornata odierna. Ecco di seguito elencati i principali.

Un biker del 1978, residente ad Altamura (BA) ed impegnato nella gara internazionale di mountain bike HERO Dolomites a Canazei, è stato soccorso nel primo pomeriggio di oggi in seguito ad una rovinosa caduta nei pressi di località Kristiania, ad una quota di circa 2000 metri, che ha provocato nell’atleta un trauma cranico. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata alle 14:18. Il personale della stazione di competenza Alta Val di Fassa si è immediatamente attivato, mentre la direzione della competizione ha provveduto ad inviare l’autoambulanza con a bordo il medico di gara. La Centrale di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino settentrionale del Soccorso Alpino e Speleologico, ha chiesto l’intervento dell’elicottero, che ha provveduto ad elitrasportare il paziente all’ospedale Santa Chiara di Trento.

Sempre in zona Val di Fassa, una cordata composta da un climber pavese di 33 anni e da un coetaneo residente a Barcellona, ha richiesto l’intervento del soccorso durante la discesa dalla via di arrampicata Italia 61 al Piz Ciavazes, ad una quota di circa 2600 metri: le corde, incastratesi fra le rocce, non permettevano ai due di proseguire nella calata in corda doppia. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata attorno alle 16:30. La Centrale di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino settentrionale del Soccorso Alpino e Speleologico, ha chiesto l’intervento dell’elisoccorso per il recupero della cordata, incolume.

Nel mentre, un escursionista 60enne residente a Bologna si è trovato infaustamente incrodato ed impossibilitato a proseguire a ridosso della prima balza rocciosa della ferrata Bolver Lugli, a quota 2150 metri nel gruppo delle Pale di San Martino. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata alle 15 e il personale della competente stazione di San Martino di Castrozza ha provveduto a raggiungere l’alpinista, assicurarlo e accompagnarlo illeso verso valle.

Infine, il Numero Unico per le Emergenze 112 è stato allertato verso le 17:30 per una caduta dalla parete della falesia Corno di Bo a Torbole sul Garda. Un climber è infatti precipitato per circa una decina di metri cadendo fino alla base della via che stava arrampicando. Si è provveduto ad inviare il personale della stazione competente di Riva del Garda, oltre che l’autosanitaria, mentre la Centrale di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino meridionale del Soccorso Alpino e Speleologico, ha chiesto l’intervento dell’elisoccorso della vicina Bergamo, essendo gli elicotteri trentini impegnati nelle altre numerose operazioni di giornata. Il paziente si è tuttavia rivelato gestibile dal personale di terra che, dopo averlo stabilizzato, ha provveduto a trasportarlo in autoambulanza all’ospedale di Rovereto, pertanto la missione dell’elisoccorso bergamasco è stata annullata.