il caso
venerdì 29 Novembre, 2024
di Redazione
Dopo il ritiro di una cinquantina di forme del formaggio «saporito della val di Fassa» dal caseificio sociale di Moena e Predazzo, sono state ora sequestrate anche 23 forme di Puzzone di Moena per sospetta presenza del batterio Escherichia coli. Lo stesso batterio che ha provocato la sindrome emolitico-uremica in una bambina di appena un anno, residente a Cortina d’Ampezzo ma che avrebbe mangiato del formaggio proveniente proprio dal caseificio della Val di Fiemme.