Scuola
venerdì 27 Gennaio, 2023
di Redazione
«La Provincia autonoma di Trento è attenta al tema delle garanzie per il personale dei servizi alla prima infanzia – ha principiato l’assessore provinciale all’istruzione Mirko Bisesti – Un insieme composto per la maggior parte da lavoratrici che danno un contributo fondamentale, ogni giorno, sul territorio, in risposta ai bisogni dei bambini e delle famiglie, nell’ambito di un servizio gestito dai Comuni e sostenuto a livello finanziario dai trasferimenti garantiti negli anni dalla stessa Amministrazione provinciale. Un adeguato livello di risorse, come lo è in particolare quello approvato nel protocollo di finanza locale per il 2023, in cui la Provincia d’intesa con il Consiglio delle autonomie locali ha aumentato i trasferimenti. Proprio per consentire di far fronte al rinnovo contrattuale e agli oneri connessi al nuovo inquadramento del personale delle cooperative che gestiscono i servizi di asilo nido. Con l’auspicio dunque che le parti in causa possano arrivare ad una composizione della vertenza nella direzione di garantire un adeguato trattamento economico e giuridico a tutti coloro che svolgono quotidianamente questo fondamentale servizio».
In particolare, attraverso le risorse stanziate nel protocollo di finanza locale per il 2023 la Provincia ha portato ad un totale di 29,9 milioni la quota dei trasferimenti ai Comuni a sostegno della gestione dei servizi socio educativi per la prima infanzia.
L'inchiesta
di Tommaso Di Giannantonio
L'incidente a San Martino di Castrozza, il padovano di 7 anni è ancora ricoverato all’ospedale Santa Chiara di Trento. Il piccolo era sul mezzo in uso alla Polizia insieme all’amico del papà