ECONOMIA
martedì 25 Febbraio, 2025
di Tommaso di Giannantonio
In una fase in cui prezzi dell’energia sono tornati a salire, Dolomiti energia si appresta a inaugurare una nuova stagione di offerte luce e gas a prezzo bloccato. «Abbiamo allungato il periodo del fisso da 12 a 24 mesi e in prospettiva vorremmo estenderlo ancora di più», spiega Sandro Bosso, amministratore delegato di Dolomiti energia, la società commerciale dell’omonimo gruppo, controllato in larga parte da soci pubblici, tra cui la Provincia e i Comuni di Trento e Rovereto. Su oltre 730mila clienti, il 60% risiede in provincia. «Ma nel giro di un anno stimiamo di avere un 50 e 50 fra trentini e non trentini», aggiunge.
Le bollette
Sul web è già partita la campagna. «Negli ultimi giorni — specifica Bosso — abbiamo avviato un primo test online sull’elettricità, e tra un paio di settimane lanceremo anche l’offerta gas».
La nuova iniziativa commerciale prende il nome di «Mitica energia 24». Ci sono due opzioni: l’offerta luce monoraria (tutto il giorno) prevede un corrispettivo energia di 0,125 euro a chilowattora, mentre quella bioraria (due fasce) un corrispettivo di 0,137 euro dalle 8 alle 19 e di 0,11 euro dalle 19 alle 8 (vale invece tutto il giorno nei festivi e nei weekend). Vanno poi aggiunte altre componenti di prezzo per i costi di commercializzazione, dispacciamento, gestione e trasporto dell’energia.
Per il momento l’offerta, in questa versione, si rivolge esclusivamente ai nuovi clienti. Ed è attivabile solo via web. «Stiamo lavorando per poter estendere i canali di sottoscrizione e renderla ancora più accessibile — dice l’amministratore delegato — L’offerta, comunque, si rivolge a tutte le famiglie, senza alcun tipo di differenziazione».
La nuova stagione
Come detto, si volta pagina. «Abbiamo voluto avviare una nuova stagione a fianco alle offerte a tasso variabile, che sono invece legate agli indici nazionali — spiega l’ad — In particolare, in questo momento abbiamo pensato di dare sicurezza ai nostri clienti con le offerte a prezzo fisso. Le caratteristiche principali sono due: l’estensione del periodo da 12 a 24 mesi e la capacità di garantire un prezzo competitivo».
Com’è noto, il gruppo Dolomiti energia non si occupa solo della parte commerciale, ma produce anche energia. «Oltre ai nostri impianti idroelettrici, abbiamo avviato una stagione di investimenti sull’eolico e il solare — considera Bosso — Noi siamo un operatore integrato della filiera dell’energia e questo ci permette di dare la possibilità di sottoscrivere un contratto pluriennale: chi sceglie questa offerta accede virtualmente ai nostri impianti».
Stando al bilancio 2023, Dolomiti energia conta 492mila clienti energia e 241mila clienti gas. Il 60% è, appunto, trentino. «Ma il 90% dei nuovi clienti in ingresso risiede fuori dal Trentino — spiega l’ad — Tra un anno stimiamo di raggiungere metà clienti trentini e metà non trentini».
Il mercato dell’energia
Ma qual è il trend dei prezzi dell’energia all’ingrosso? Negli ultimi sei mesi «la media mensile del Prezzo unico nazionale (Pun) è stata di 130 euro», dice Bosso. Il Pun è il prezzo di riferimento dell’energia elettrica. «Nel primo semestre 2024 era di 95 euro — continua — Negli ultimi anni l’andamento è stato schizofrenico: dalla seconda metà del 2021 a inizio 2023 il prezzo si è attestato sui 300 euro, poi dalla seconda metà del 2023 l’evoluzione si è stabilizzata intorno ai 100-130 euro. Nel 2026 si continuano a prevedere valori intorno ai 100 euro, ancora lontani dai 50-60 euro pre-Covid».